NEW YORK – Il 28 gennaio 2021 andrà all’asta, da Sotheby’s a New York, una preziosissima Madonna col bambino di Luca della Robbia, datata 1440-1450.
Il Comune di Santa Fiora, paese dell’Amiata (Grosseto), che possiede una imponente collezione di ceramiche Robbiane, ha lanciato un appello affinché mecenati, fondazioni, istituzioni bancarie, Regione e Governo, riportino a casa questo piccolo capolavoro.
La Madonna fu commissionata dalla famiglia Sforza di Santa Fiora a Luca della Robbia e con tutta probabilità rimase nel borgo amiatino per oltre 400 anni.
Nel 1866, con la soppressione degli ordini religiosi, il bene fu confiscato dal Comune e dopo una serie di passaggi di mano raggiunse gli Stati Uniti e fu ceduta nel 1929 all’attuale proprietario, ovvero la Albright Art Gallery di Buffalo, divenuta nel 1962 Albright-Knox Art Gallery.
All’appello del Comune di Santa Fiora si è unito anche il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. “Un appello che condivido – ha detto Giani – ci vuole uno sforzo che attivi energie di investitori in grado di comprendere il valore di un’impresa come questa: riportare a casa, a Santa Fiora, la Madonna col bambino di Luca della Robbia. Non sarebbe un’operazione di immagine, ma un segnale di attenzione, di generosità e un investimento sul futuro”. “La pandemia – ha detto ancora Giani – ha colpito, e ancora lo sta facendo, le nostre comunità. Il primo compito è quello di combatterla con il massimo impegno per tutelare la salute dei cittadini. Però sono convinto che questo sforzo vada accompagnato pensando anche a ricostruire le condizioni per il dopo, a partire dal ruolo che in futuro potranno avere per i nostri territori anche la cultura e l’arte. Arricchire il nostro patrimonio di bellezza è un messaggio forte, di speranza e di voglia di ripartire”.
“Penso – ha concluso Giani – che il senso più autentico dell’appello del sindaco di Santa Fiora è che sia un messaggio che parla non solo al suo territorio, ma a tutto il paese“.