SAN PIETROBURGO – Arriva al Museo Statale dell’Ermitage di San Pietroburgo, dall’11 novembre all’11 marzo 2017, la mostra dedicata a Giovanni Boldini a cura di Barbara Guidi con la collaborazione di Maria Luisa Pacelli, dal titolo Boldini. Painter of the Belle Époque, già ospitata precedentemente nella Repubblica Popolare Cinese.
Fulcro dell’esposizione è un nucleo di 37 opere provenienti dalle collezioni del Museo Giovanni Boldini di Ferrara, che permettono di documentare tutta la carriera dell’artista, evidenziando il ruolo di spicco del ferrarese nel rinnovamento della pittura italiana e internazionale.
La rassegna, che vanta partecipazione di importanti istituzioni museali italiane, dalle gallerie fiorentine degli Uffizi e di Palazzo Pitti alla Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea di Roma, dalla Pinacoteca “Giuseppe De Nittis” di Barletta alla Galleria Nazionale di Parma, dai Musei Civici di Pavia alla Collezione Salce di Treviso, rappresenta dunque una nuova opportunità per valorizzare l’opera di Boldini oltre i confini italiani.
Il pubblico russo avrà la possibilità di ripercorrere la parabola creativa del pittore partendo dalle prime esperienze fiorentine con i Macchiaioli, passando per l’esperienza parigina con gli Impressionisti, fino al successo legato in particolare alla ritrattistica, che permise al pittore di imporsi anche sulla scena internazionale.
Per restituire il contesto nel quale operò l’artista, il percorso della mostra è inoltre completato da una selezione di opere di altri celebri pittori italiani come Giuseppe De Nittis, Federico Zandomeneghi, Paolo Troubetzkoy e Vittorio Corcos, attivi tra Italia e Francia al volgere del secolo e che, insieme a Boldini, animarono la scena artistica del tempo. Rispetto alla mostra presentata nella Repubblica cinese, questa edizione sarà arricchita da una ulteriore sezione dedicata a manifesti pubblicitari dell’epoca, provenienti dalla Collezione Salce di Treviso e selezionati dalla stessa direttrice, Marta Mazza.
La rassegna, organizzata dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, dalla Fondazione Ferrara Arte, dalle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea del Comune di Ferrara e dallo stesso Ermitage, in collaborazione con Villaggio Globale International e con il patrocinio di Ermitage Italia, rientra nel quadro delle iniziative promosse dal Ministero per diffondere l’arte, la cultura e l’immagine dell’Italia nel mondo.
Il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini, intervenendo alla conferenza stampa di presentazione della mostra a San Pietroburgo ha detto: “Questa mostra sarà per il pubblico russo l’occasione per scoprire e apprezzare uno dei più grandi pittori italiani dell’Ottocento”. Mentre per il direttore dell’Ermitage, Michail Piotrovsky, “quella di Boldini sarà una mostra di grande successo, mi aspetto numeri importanti: i russi resteranno stupiti dalla bellezza delle opere di Boldini”.