ROMA – Venerdì 24 maggio, l’Archivio di Stato di Roma presenta l’incontro “Caravaggio. La Natività di Palermo nel mistero della genesi e della scomparsa”, presso la storica sede di Sant’Ivo alla Sapienza, luogo simbolo dove sono custoditi importanti documenti sulla vita e le opere del celebre pittore.
La Natività rubata, un enigma irrisolto
Al centro dell’evento vi è la “Natività con i santi Lorenzo e Francesco“, uno dei capolavori di Caravaggio, rubato nel 1969 da un oratorio di Palermo e mai più recuperato. In oltre cinquant’anni di indagini, numerose confessioni di pentiti di mafia e varie leggende hanno alimentato il mistero, ma poche sono le certezze sulla sua sorte.
Scoperte recenti e documenti inediti
Secondo gli studi più recenti, la pala d’altare fu realizzata non in Sicilia nel 1609, come alcuni biografi avevano tramandato, ma a Roma nel 1600. Questo nuovo scenario è supportato da un atto notarile conservato nell’Archivio di Stato di Roma che documenta la richiesta di un quadro “cum figuris” a Caravaggio. Questo documento, eccezionalmente esposto per l’occasione, suggerisce che il dipinto fu eseguito a Palazzo Madama, l’attuale sede del Senato della Repubblica, dove l’artista viveva all’epoca.
Gli ospiti dell’evento
L’incontro, che si svolgerà in forma di conversazione, vedrà la partecipazione di Claudio Strinati, segretario generale dell’Accademia di San Luca, come ospite speciale. Michele Di Sivo dell’Archivio di Stato di Roma introdurrà e modererà l’evento. Interverranno inoltre Francesca Curti, storica dell’arte, Sandro Corradini, ricercatore, e Michele Cuppone, autore del saggio “Caravaggio, la Natività di Palermo. Nascita e scomparsa di un capolavoro” (Campisano Editore, 2023).
Documenti storici e testimonianze
Oltre al prezioso atto notarile, sarà esposta per la prima volta una riproduzione fotostatica di una lettera del 1974, relativa a un tentativo di ricettazione dell’opera, proveniente dalla Soprintendenza BB.CC.AA. di Palermo. Questa lettera rappresenta una rara traccia materiale delle indagini successive alla sparizione della tela.
Vademecum
L’appuntamento è fissato per venerdì 24 maggio alle ore 16:00 presso la Sala Alessandrina dell’Archivio di Stato di Roma, situata in Corso Rinascimento, 40. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.