FIRENZE – A settembre Palazzo Strozzi a Firenze dedica una grande retrospettiva alla pittrice russa Natalia Goncharova (1881-1962), straordinaria figura femminile delle avanguardie del primo Novecento.
La sua produzione artistica verrà messa a confronto con le opere di grandi artisti che furono per lei importanti punti di riferimento, come Paul Gauguin, Henri Matisse, Pablo Picasso, Umberto Boccioni.
L’esposizione, dal titolo “Natalia Goncharova. Una donna e le avanguardie tra Gauguin, Matisse e Picasso”, rappresenta così una sorta di viaggio tra Parigi e Mosca, due città simbolo per la pittrice, permettendo di scoprire la sua arte, originale fusione di stili e generi, dal primitivismo al raggismo, dalla pittura e la grafica al lavoro per il teatro.
La mostra è curata da Ludovica Sebregondi della Fondazione Palazzo Strozzi, Matthew Gale, Head of Displays e Natalia Sidlina, Curator dell’International Art della Tate Modern di Londra, ed è promossa e organizzata da Fondazione Palazzo Strozzi e Tate Modern con la collaborazione dell’Ateneum Art Museum di Helsinki.