ArtVerona al via la 19ª edizione

VERONA – È stata presentata a Veronafiere la 19ª edizione di ArtVerona, uno degli appuntamenti più importanti del calendario dell’arte contemporanea italiana. L’evento si svolgerà dall’11 al 13 ottobre 2024 con un’ampia selezione di opere d’arte, progetti speciali e iniziative che coinvolgono gallerie, artisti e istituzioni locali e internazionali.

Alla presentazione sono intervenuti: l’Assessora alla Cultura Marta Ugolini, il Presidente di Veronafiere Federico Bricolo, il Direttore Artistico Stefano Raimondi, e altri esponenti di spicco, tra cui Francesca Rossi, Direttrice dei Musei Civici di Verona, e Jessica Bianchera, curatrice della mostra TOMORROWS – A Land of Water.

Un ponte tra arte, cultura e business

Il Presidente di Veronafiere Federico Bricolo ha aperto l’incontro sottolineando l’importanza di un dialogo tra arte contemporanea e mondo imprenditoriale, unendo cultura e business attraverso progetti di cross-marketing. L’obiettivo è sviluppare sinergie che coinvolgano sia le istituzioni pubbliche che le aziende private. Bricolo ha ribadito che ArtVerona mira a “promuovere l’innovazione artistica e creare una connessione tra arte, territorio e impresa”.

Stefano Raimondi, Direttore Artistico di ArtVerona, ha poi evidenziato la crescente partecipazione delle gallerie italiane e internazionali, sottolineando il ruolo di ArtVerona come evento cruciale per gli appassionati di arte contemporanea.

Le sezioni di ArtVerona

La fiera, con oltre 130 gallerie partecipanti, presenta una vasta gamma di opere che spaziano dall’arte moderna fino alle nuove tendenze, con un’attenzione particolare alle giovani gallerie emergenti e alla sperimentazione artistica.

L’edizione 2024 di ArtVerona si articola in tre sezioni espositive principali, ciascuna con un focus specifico per garantire una rappresentazione completa e diversificata dell’arte contemporanea.

• Main Section: cuore della manifestazione, questa sezione ospita una selezione curata di gallerie d’arte moderna e contemporanea che propongono opere di artisti storici, di mid-career e di giovani talenti emergenti.

• Innova: curata da Hannah Eckstein, è dedicata alle gallerie più sperimentali e di ricerca. Le gallerie sono invitate a presentare una mostra monografica o collettiva con un massimo di tre artisti, esplorando nuovi orizzonti creativi.

• Curated by: curata da Giacinto di Pietrantonio, questa sezione mette in luce le collaborazioni tra giovani gallerie e curatori indipendenti, che lavorano insieme per creare stand espositivi progettati in chiave curatoriale.

Arte, territorio e premi

Uno degli aspetti più importanti di ArtVerona è la sua stretta collaborazione con il tessuto culturale locale e nazionale. L’Assessora alla Cultura del Comune di Verona, Marta Ugolini, ha rammentato la missione di rendere l’arte contemporanea accessibile a tutti, e non solo agli addetti ai lavori. Ha espresso grande soddisfazione per la collaborazione continuativa tra il Comune, la Galleria d’Arte Moderna Achille Forti e ArtVerona, che quest’anno si concretizza nella mostra dedicata a Mario Merz, figura chiave dell’Arte Povera.

I premi rappresentano un altro punto di forza della manifestazione, ne saranno assegnati 16 durante l’evento. Oltre al fondo di acquisizione A Disposizione promosso da Veronafiere, si riconfermano il Premio ArteMuseo, che consolida la relazione tra musei, gallerie e artisti, e il Tomorrows UniCredit Residency and Production Award, che sostiene la ricerca artistica sui temi globali contemporanei. E ancora, il Premio A Collection, il Premio Montani Tesei, il Premio Casarini DueTorri Hotel, il Premio MZ Costruzioni, il Premio Massimiliano Galliani per il Disegno Under40, il Sustainable Art Prize, il Premio ArteMuseo, il Premio Icona, il Premio Zenato Academy per la fotografia under40, il Marval Collection Award, il premio stARTup, il Premio Fondazione The Bank per la pittura contemporanea, il premio Display e il Premio Ideo Pantaleoni.

Progetti speciali e mostre di rilievo

Un format particolarmente atteso è Red Carpet, che quest’anno vede la partecipazione dell’artista Ugo Rondinone con l’opera the rainbow brick road, un tappeto di oltre 400 mq dedicato ai diritti LGBTQIA+ in Italia. Questa installazione, realizzata in collaborazione con Aquafil S.p.A. e OBJECT CARPET GmbH, è un esempio di come l’arte possa diventare un mezzo per affrontare temi sociali importanti.

Un altro progetto significativo è Habitat, una riflessione inedita sull’opera di Fabio Mauri, con la presentazione della collezione completa degli Zerbini. Questa sezione invita il pubblico a entrare letteralmente nelle opere e a calpestarle, immergendosi così nel messaggio dell’artista.

La mostra Mario Merz. Il numero è un animale vivente, allestita presso il Palazzo della Ragione in collaborazione con i Musei Civici di Verona e la Fondazione Merz, sarà un’altra grande attrazione. L’esposizione, che resterà aperta fino a marzo 2025, esplora l’opera dell’artista attraverso una selezione di opere iconiche che riflettono il suo approccio alla compenetrazione tra arte e ambiente.

Art&TheCity: l’arte contemporanea nel cuore di Verona

ArtVerona si estende anche a diversi luoghi della città grazie al progetto Art&TheCity. Tra gli eventi principali, spicca la mostra TOMORROWS – A Land of Water, a cura di Jessica Bianchera e Marta Ferretti, che affronta il tema dell’acqua come elemento centrale per le nostre vite, con opere di artisti internazionali e una live performance di Lorenzo Senni.

L’evento Attraverso Veronetta, curato da Maria Marinelli, invita il pubblico a scoprire il patrimonio architettonico e culturale della città, mentre LIVES!, uno spettacolo ideato da Nicolas Ballario e il musicista Rodrigo D’Erasmo, offrirà una narrazione inedita della vita dell’artista Jeff Koons, un mix di parole e musica per un format innovativo.