ROMA – L’incontro vedrà dialogare Salgado con Mario Calabresi, direttore di Repubblica. Il fotografo racconterà la sua incredibile carriera, un lungo percorso professionale fatto di umanità e sensibilità ecologica, che lo ha spinto a fondare, insieme alla moglie Lélia Wanick Salgado, l’Instituto Terra in Brasile, nello stato di Minas Gerais. l’Instituto ha riconvertito a foresta equatoriale – che era a rischio di sparizione – una larga area in cui sono stati piantati decine di migliaia di nuovi alberi e in cui la vita della natura è tornata a fluire. L’Instituto Terra è diventato nel tempo un centro molto importante per la vita culturale della città di Aimorès.
Le fotografie di Sebastião Salgado sono molto conosciute e hanno fatto il giro del mondo. Dal bianco e nero dei ritratti di lavoratori, rifugiati e migranti, fino al più recente progetto Genesi, volto alla conservazione dei luoghi più belli del nostro pianeta, iniziato nel 2003 e che ora viene presentato in tutto il mondo.
Nell’incontro di venerdì 10, dunque Salgado racconterà la sua storia rendendo il pubblico partecipe del suo percorso professionale e umano in cui ha sempre saputo coniugare militanza e professionismo, talento e generosità.
Al termine dell’incontro Sebastião Salgado firmerà le copie del suo libro Dalla mia Terra alla Terra, edito da Contrasto, presso la libreria dell’Auditorium Notebook. Contrasto accompagna il lavoro di Sebastião Salgado da oltre venti anni curando anche diverse sue mostre in Italia e pubblicando i suoi principali libri La mano dell’uomo, In cammino, Dalla mia terra alla terra, Profumo di sogno. Viaggio nel mondo del caffè e Altre Americhe.
L’ingresso è libero e gratuito fino ad esaurimento posti. È comunque possibile prenotarsi on line al seguente link: http://repidee.boxol.it/Repidee/IT/RepIdee-Dettaglio-Evento.aspx?E=854