BOLOGNA – Arnaldo Pomodoro, il grande scultore, famoso nel mondo soprattutto per le sue sfere di bronzo, il 23 giugno festeggia 90 anni. A Bologna in concomitanza con il suo compleanno apre una mostra a lui dedicata che porterà all’interno delle sale espositive del Museo della Musica i materiali progettuali (disegni, maschere, ornamenti, modellini di scena) realizzati dallo scultore per la messinscena de La passione di Cleopatra del poeta egiziano Ahmad Shawqi, rappresentata nel 1989 sui ruderi di Gibellina, nell’ambito delle Orestiadi.
La passione di Cleopatra infatti racconta una tappa fondamentale di quel viaggio straordinario che Arnaldo Pomodoro ha svolto nell’arco di un cinquantennio nella progettazione scenica di oltre quaranta spettacoli, dalla tragedia greca al melodramma, dal teatro contemporaneo alla musica. Pomodoro, si dedica sin da giovanissimo alla scenografia e il il teatro è per lui il luogo della ricerca per eccellenza. Il rapporto di Pomodoro con la scena diventa dunque una sorta di continuo inventivo in cui travasare le riflessioni che parallelamente svolge in scultura.
L’esposizione di Bologna dal titolo La passione di Cleopatra. Visioni e maschere di Arnaldo Pomodoro, rappresenta un’operazione senza precedenti nel panorama internazionale. La collezione egizia del Museo Nazionale di Antichità di Leiden in Olanda, una delle prime dieci al mondo, e quella di Bologna, tra le prime in Italia per numero, qualità e stato conservativo, si sono infatti unite e integrate in un unico percorso espositivo di circa 1.700 metri quadrati di arte e storia. Si potranno ammirare i sontuosi ornamenti di accompagnamento ideati dal maestro, visionarie maschere in bronzo (per Cleopatra, Marcantonio, Cesarione e altri personaggi della pièce), armature, pettorali, elmi da parata, gioielli monumentali, modellini di scena. Ad accompagnarli il commento di Paola Goretti nella doppia veste di storica dell’arte e, per l’inaugurazione, voce narrante in una ouverture dedicata ai versi pronunciati – spirando – dalla celebre regina egiziana. Saranno inoltre esposti nelle sale museali volumi a tema e libretti d’opera selezionati dalla collezione libraria del Museo. Infine verrà aperta al pubblico la famosa “sala egizia” decorata da Gaetano Lodi, di Palazzo Sanguinetti.
L’esposizione, organizzata dall’Istituzione Bologna Musei/Museo internazionale e biblioteca della musica e Museo Civico Archeologico grazie alla collaborazione della Fondazione Arnaldo Pomodoro di Milano, si inserisce all’interno del progetto legato alla mostra “Egitto. Splendore millenario” organizzata da Istituzione Bologna Musei e Arthemisia Group.
Vademecum
Dal 23 Giugno 2016 al 18 Settembre 2016
Bologna, Museo internazionale e biblioteca della musica
Biglietto: intero € 5, ridotto € 3 (riduzione fino al 17 luglio anche dietro presentazione del biglietto della mostra Egitto. Splendore millenario)
Info: +39 051 2757711
museomusica@comune.bologna.it
http://www.museibologna.it