La Pinacoteca di Brera, una delle maggiori istituzioni culturali italiane rimarrà chiusa fino al 2 marzo per l’emergenza corona virus. Ma il direttore James Bradburne, ha voluto “rimettere Brera nel cuore della sua città” con un’iniziativa che ha coinvolto anche i dipendenti,
Saranno loro, infatti, che racconteranno i quadri presenti all’interno del museo tramite i social, una sorta di visita guidata in modalità smart working,. I lavoratori della Biblioteca Braidense (che appartiene allo stesso polo museale di Brera) invece, leggeranno fiabe per i bambini, sempre tramite i social network.
“Siamo chiusi, ma questo non vuol dire che il cuore ha smesso di battere” – ha detto Bradburne. “Un museo non è soltanto i suoi oggetti fissi, non dobbiamo solo venirci, possiamo offrire il museo, siamo qui per la città, per ogni cittadino, come luogo di ispirazione e consolazione, per aiutare a resistere a tutti i guai che affrontiamo adesso”.