ROMA – Arriva sabato 30 gennaio il Carnevale romano: mostre, convegni, lectio magistralis, concerti e soprattutto il grande corteo rinascimentale che quest’anno sarà a piazza Navona, riproporranno anche in quest’ottava edizione le atmosfere e i costumi della tradizionale festa che anticipa la quaresima e, quindi, la Pasqua.
Fino al 9 febbraio torna il Carnevale Romano – Il futuro di una festa antica, organizzato dal Comitato Carnevale romano – di cui fanno parte l’Associazione Culturale Carnevale Romano, Accademia del Teatro Equestre, D.d’Arte e Federalberghi Roma – con il coordinamento organizzativo di Marco Lepre, la direzione artistica, in collaborazione con Municipio Roma I e l’adesione del Comune di Leonessa e della Pro Loco Roma, affidata a Leonardo Petrillo e organizzazione generale a cura di Francesca Barbi Marinetti.
La Biblioteca Angelica sarà lo scenario della giornata di apertura, sabato 30 gennaio alle 11,00, con l’incontro dal titolo “Carnevale romano: il futuro di una festa antica”: suggestioni, musiche, immagini, parole legate alla straordinaria storia del grande evento che sin dal medio Evo caratterizzò la vita e la cultura della città di Roma con la partecipazione di accademici e intellettuali della cultura nazionale, oltre agli immancabili protagonisti delle edizioni passate, tra cui Maria Rosaria Omaggio, interprete di Cristina di Svezia.
Conferenza+Musica+Immagini+Parole è invece la mostra multimediale a cura di Robbi Huner e Barbara Roppo con le immagini più significative delle passate edizioni della kermesse capitolina, considerata nelle edizioni passate il maggior evento equestre d’Europa per numero di spettatori.
Piazza Navona sarà invece lo scenario del sabato di Carnevale: a partire dalle 14,00 la piazza sarà animata dagli Sbandieratori e Musici di Velletri, dai Tamburini del Palio del Velluto di Leonessa e dal Gruppo Musici di Torre Orsina, in attesa che alle 15,00, prenda avvio l’evento più atteso del rinato Carnevale romano: la Sfilata equestre, coordinata da Alessandro Salari, che quest’anno tornerà ad animare un luogo che tradizionalmente accolse i grandi eventi carnascialeschi della Roma medioevale e rinascimentale. Cavalieri e dame in costume, figuranti in costume, artisti equestri e le rappresentanze buttere della regione, simbolo culturale e storico dell’equitazione da lavoro del nostro Paese, assieme ai corpi militari come la fanfara a cavallo del Reggimento Lancieri di Montebello (8°) e la Polizia di Stato a cavallo, sfileranno per la piazza.
Inoltre, in occasione dei 550 anni dal 1466 quando Paolo II portò il carnevale a via del Corso con un carro che rievocava l’antica Roma, alle 16,00 l’animazione in piazza prevede l’esibizione dei gruppi storici. Al termine, verranno distribuite gratuitamente le fontane falistranti, a rievocare la Festa dei moccoletti, che tradizionalmente celebrava la chiusura del Carnevale la sera del martedì grasso.
Domenica 7 Febbraio alle 10,00 invece verrà ospitato il XXXIV Carnevale romano delle Sette Contrade di S. Atanasio con la sfilata dei carri allegorici da p.zza Venezia a via dei Fori Imperiali; alle 11,00 al Museo di Roma – Palazzo Braschi, nell’ambito dell’esposizione “Il Carnevale Romano nella collezione del Museo di Roma Palazzo Braschi” il saggista Michele Rak, tra i massimi esperti di Barocco, terrà una lectio sul dipinto “La Giostra dei Caroselli nel Cortile di Palazzo Barberini in onore di Cristina Di Svezia” (autori Filippo Gagliardi, 1606 -1659; Filippo Lauri 1623-1694), straordinario dipinto che raffigura lo storico festeggiamento realizzato in onore dell’arrivo a Roma della sovrana svedese il 28 febbraio 1656.
Sempre domenica 7 febbraio alle 18,30 al Museo di Roma – Palazzo Braschi, nell’ambito dell’evento Parole e musiche per il Carnevale Romano, l’attore Leonardo Petrillo interpreterà alcune letture tratte dal Conte di Montecristo di Alexandre Dumas e i musicisti dell’Orchestra dell’Accademia Nova si esibiranno nel concerto per due violini e archi di Johann Sebastian Bach e Arie di Corte di Ottorino Respighi.
Gran chiusura martedì 9 Gennaio con l’Aperitif Gras al Margutta Vegetarian Food & Art e la mostra fotografica a cura di Robbi Huner e Barbara Roppo allestita presso gli spazi dello storico locale capitolino, e visitabile dal 1 al 9 febbraio.