ROMA – “Apoteosi del Tatuaggio” è la mostra che racconta il percorso artistico diMarco Manzo, attraverso un nucleo di opere, tra sculture tatuate in bronzo, alluminio, ceramica, marmo, arte digitale e video arte, lastre e fotografie, installazioni interattive e performance.
Una “mostra vivente”, delle live performance, opere e installazioni concesse da vari Musei di Arte Contemporanea (come il Museo LIMEN di Vibo Valentia, la Fondazione Logudoro Meilogu Museo d’arte Contemporanea FLM di Banari; il SAMAC, Museo Arte Contemporanea dedicato alle Streghe di Benevento) oltre a lavori provenienti dalla 16. Mostra Internazionale di Architettura- La Biennale di Venezia – Padiglione Guatemala, a cui l’artista ha partecipato.
Manzo, nel corso della sua carriera, è riuscito a fondere modalità espressive variegate, con diverse contaminazioni, in modo da creare un personale quanto riconoscibile e riconducibile linguaggio che, nel tempo, ha conquistato i contesti più eterogenei.
Ultimo traguardo dell’artista è stato apppunto quello di trasformare il tatuaggio in una forma artistica riconosciuta, portandolo ad essere degno di una considerazione istituzionale pari alle arti cosiddette maggiori. Le sue opere hanno già fatto il loro ingresso a vario titolo presso il Maxxi ed il MACRO di Roma, la Gagosian Gallery di New York ed alcuni dei più celebri musei di arte contemporanea internazionali, come il MOMA di New York.
La mostra romana, organizzata da Artemisia, è patrocinata dalla Regione Lazio e di Roma Capitale – Assessorato alla Crescita Culturale.
{igallery id=8576|cid=1265|pid=1|type=category|children=0|addlinks=0|tags=|limit=0}
{igallery id=1873|cid=1286|pid=1|type=category|children=0|addlinks=0|tags=|limit=0}
Vademecum
“Apoteosi del Tatuaggio”
Complesso del Vittoriano – Ala Brasin
Orario di apertura
dal lunedì al giovedì 9.30 – 19.30
Venerdì e sabato 9.30 – 22.00
Domenica 9.30 – 20.30
(L’ingresso è consentito fino a un’ora prima)
INGRESSO LIBERO