ROMA – Romana, 53 anni, Cristiana Perrella è curatrice e critica d’arte. Per dieci anni è stata responsabile del “Contemporary Arts Programme” presso la British School di Roma, ha collaborato con Riso, il Museo d’arte contemporanea della Sicilia e attualmente è curatrice alla Fondazione Golinelli di Bologna. Ha inoltre organizzato diverse mostre in musei e gallerie quali la Fondazione Prada di Milano o il Maxxi di Roma.
Quello di Perrella a Prato è una sorta di ritorno alle origini, visto che nel 1991-92 ha frequentato proprio al Centro Pecci , il corso per giovani curatori.
Scelta tra nove candidati che hanno risposto alla call internazionale, Perrella resterà in carica per tre anni, succedendo a Fabio Cavallucci a cui la Fondazione non ha invece rinnovato il contratto, anche in seguito ad alcuni dissapori con l’assessore alla Cultura Simone Mangani e la presidente della Fondazione Irene Sanesi.
Cavallucci, nominato nel 2014 tramite bando pubblico, è stato invece ringraziato di recente pubblicamente, per il lavoro svolto in questi anni, dai cittadini pratesi e anche da alcuni componenti del Consiglio di Amministrazione.