ROMA – Crush, ovvero “schiacciato”, è il titolo della mostra di Fabio Ferrone Viola, un artista che fa del riciclo la sua fonte di ispirazione. L’esposizione, promossa dall’Associazione Michele Valori, sarà ospitata dal 5 al 31 luglio al Complesso del Vittoriano – Ala Brasini a Roma.
In realtà il titolo preciso del progetto espositivo è “CRUSH – Manifesto globale”, che di fatto riesce a far comprendere il senso e il significato di questo che può definirsi un progetto davvero ambizioso di educazione ambientale, con lo scopo di diffondere, attraverso l’arte e la creatività, una maggiore coscienza e consapevolezza del disastro ecologico che è sotto i nostri occhi.
“Crushismo” è quindi il termine coniato dall’artista che ben sintetizza la tecnica esecutiva con la quale realizza le sue opere. Crush si riferisce appunto al gesto compiuto dall’artista, ovvero quello di schiacciare le lattine raccolte per la strada. Le opere di Ferrone raccontano le sue esperienze e le sue passioni, ma anche i sentimenti di insofferenza rispetto all’avanzare del degrado ambientale. Per questo lattine, tappi di bottiglia, scarti, vengono recuperati e trattati come colori ad olio riprendendo vita in altre forme. Una tecnica “utile”, un modo per trasformare i rifiuti donando loro una nuova dignità artistica.