FIRENZE – Venerdì 24 e sabato 25 marzo si terrà a Firenze, presso il Centro Arte e Cultura dell’Opera, la conferenza dal titolo “Museum: Digital Transformation” dedicata alla comunicazione digitale dei musei, organizzata dall’Opera di Santa Maria del Fiore.
Tema dell’incontro è l’esplorazione delle possibilità del digitale in ambito artistico e culturale. Infatti il solo possesso di un cosidetto “hardware culturale”, costituito da palazzi, monumenti, opere d’arte, non è più sufficiente per attrarre visitatori da ogni parte del mondo. Diventa quindi fondamentale che i beni artistici siano arricchiti e accompagnati da strumenti di comunicazione digitale. I laboratori e gli interventi di “Museum: Digital Transformation” saranno dedicati a: Big Data: come personalizzare l’esperienza del visitatore, in remoto o nel museo; Augmented Reality: le opportunità di innovazione offerte nel campo della fruizione dell’arte; Storytelling: il ruolo della narrazione da web conversazionale nella completa fruizione del patrimonio di un museo; App Native: come migliorare l’esperienza globale del visitatore ed incoraggiare l’interazione e l’approfondimento direttamente in loco; Game Design: il miglioramento dell’esperienza del visitatore grazie alla gamification.
Interverranno, direttori, responsabili marketing e comunicazione, professionisti del settore digital di musei internazionali come il Met di New York, il British Museum e la National Gallery di Londra, il Rijksmuseum di Amsterdam e la Pinacoteca di Brera di Milano. Tra i relatori, oltre a Timothy Verdon, direttore del Museo dell’Opera del Duomo, Loic Tallon, Chief Digital Officier del Met di New York; Mona Walsh, capo della comunicazione The National Gallery di Londra; Kate Carter, Senior Marketing Manager The British Museum; Hannah Boulton, capo ufficio stampa e marketing The British Museum; James Bradburne direttore della Pinacoteca di Brera di Milano; Linda Volkers, Marketing Manager del Rijksmuseum di Amsterdam; Simone Mazzarelli, Ceo NinetyNine di Roma; Matteo Papadopoulos, Chief Operator Officier del Cantiere Creativo; Pietro Polsinelli Game Designer di Open Lab.