FIRENZE – Al via il bando “Arte contemporanea e nuove professionalità in tempo di Covid-19”, destinato a laureati under 35 e finalizzato alla realizzazione di progetti in realtà culturali nell’ambito dell’arte contemporanea.
L’iniziativa è promossa e sostenuta da Fondazione Cr Firenze e da Oac – Osservatorio per le Arti Contemporanee.
La Fondazione Cr Firenze, che ha già stanziato per l’emergenza del comparto 1,5 milioni di euro, continua con questo bando la sua attenzione a sostegno degli operatori, in particolare di quelli che operano nell’ambito dell’arte contemporanea.
“La crisi di fronte a noi non è una crisi di settore ma una crisi di sistema che porta ad un’inevitabile contrazione delle risorse disponibili – afferma Gabriele Gori, direttore generale di Fondazione Cr Firenze -. Abbiamo un’importante opportunità di provare ad immaginare un cambio di approccio che parta proprio da un’analisi sulla sostenibilità del sistema. È necessario costruire strategie di rete per far crescere gli equilibri degli investimenti. E noi immaginiamo che questo cambiamento veda i giovani protagonisti. Per questo lo sviluppo progettuale sollecitato da questo bando rappresenta un’occasione da cogliere”.
Le attività dovranno essere presentate, entro il 20 novembre, in maniera congiunta fra enti e collaboratori. Ogni giovane potrà riceverà 8000 euro per lo svolgimento delle attività presso l’istituzione che dovrà avere la durata di 8 mesi a partire da gennaio 2021.
Potranno partecipare giovani under 35 con laurea o diploma tecnico professionale coerente con il progetto presentato ed enti nell’ambito dell’arte contemporanea con sede nella Città Metropolitana di Firenze. I progetti di collaborazione dovranno essere finalizzati alla messa in opera di attività culturali nell’ambito dell’arte contemporanea, con particolare riferimento a queste discipline: pittura, scultura, fotografia, cinema, video-arte, teatro, musica, danza, balletto e altre forme di arte plastica.
Le attività del giovane collaboratore e il suo curriculum dovranno riguardare un’area di intervento fra: innovazione digitale; fundraising; amministrazione e controllo di gestione; strategie di marketing e analisi del pubblico; comunicazione e promozione; editoria presso riviste scientifiche; creazione artistica; educazione e didattica; curatela e organizzazione di mostre e installazioni; organizzazione di eventi e festival; conservazione, catalogazione e inventario.