MILANO – La Fondazione Furla che, dal giugno scorso, ha scelto la direzione artistica di Peep-Hole, centro per l’arte contemporanea di Milano, prosegue il suo impegno di sostegno all’arte contemporanea, partendo da una importante partnership con il Museo del Novecento, la principale istituzione museale della città di Milano dedicata all’arte moderna e contemporanea. Un sodalizio tra un museo pubblico, una fondazione privata e un centro indipendente alla base del quale c’è la volontà condivisa di farsi promotori di nuove sinergie istituzionali, di arricchire e implementare la scena dell’arte contemporanea nel nostro Paese.
Spiega Bruna Roccasalva, Direttore e Curatore di Peep-Hole: “La decisione di legarsi a un’istituzione pubblica italiana conferma l’obiettivo sempre perseguito da Fondazione Furla di svolgere un ruolo attivo nelle politiche di promozione e di sviluppo culturale del Paese. Il lavoro svolto negli ultimi quindici anni a sostegno dei giovani talenti del nostro Paese trova ora una sua evoluzione in un progetto che indirizza questo sostegno alla sfera istituzionale, attraverso lo sviluppo di una collaborazione che possa supportare il ruolo di produttore culturale dell’istituzione”.
Nel corso del 2017-2018 è previsto un ciclo di progetti di alcuni tra i più significativi artisti contemporanei nazionali e internazionali. Il primo appuntamento del ciclo è previsto per settembre 2017.
La partnership tra Fondazione Furla e il Museo del Novecento rappresenta un incontro tra passato, presente e futuro, la possibilità infatti di stabilire un dialogo tra i maestri del passato e i più attivi artisti contemporanei è uno degli obiettivi e delle caratteristiche del progetto. Previsto un ricco calendario di talk, conferenze, tavole rotonde, workshop, seminari distribuiti lungo un ampio arco temporale e un palinsesto di attività educative finalizzate alla creazione di un contatto più diretto con il pubblico eterogeneo del museo.