MILANO – Apre al pubblico il 10 novembre, presso lo spazio NONOSTANTE MARRAS, l’esposizione Zitanpixel di Stephan Hamel curata da Francesca Alfano Miglietti.
La mostra presenta una serie di tappeti gitani sui quali Hamel ha fatto degli interventi trasformandoli in pezzi unici. Si tratta di tappeti realizzati a mano in lana di pecora tra gli anni Venti e gli anni Settanta del secolo scorso, secondo antichi processi di lavorazione artigianali, con motivi decorativi prevalentemente geometrici.
I tappeti raccontano la storia delle popolazioni nomade, sono la testimonianza di una lunghissima tradizione passata di generazione in generazione nelle culture dei Rom, Sinti, Kale e Romanichals, che dall’India, attorno all’XI secolo, mossero verso il vecchio continente per giungere in tutta Europa nei secoli successivi.
La collezione Zitanpixel è per l’artista una lettura e anche un omaggio alle culture dei popoli nomadi, espresso mediante un oggetto centrale delle loro vite. Ogni tappeto è unico perché racconta la propria storia, è metafora di libertà e tradizione, e, al contempo, oggetto dotato del potere di trasmettere immediatamente calore e sicurezza domestica. Spiega Stephan Hamel: “I tappeti ti fanno sentire a casa, subito. Devo il mio amore per i tappeti a fiori a mia nonna paterna, russa di nascita, cittadina errante del mondo e alla sua passione per la storia millenaria di questi particolari manufatti artigianali.”
La mostra sarà visitabile fino al 9 gennaio 2017.
Vademecum
Zitanpixel
10 novembre 2016 – 9 gennaio 2017
Orario: da lunedì a sabato, 10.00 – 19.00; domenica 12.00 – 19.00
Info: Nonostante Marras – via Cola di Rienzo 8, Milano
tel.: 02 76280991 – mail: bottega@antoniomarras.it
Sito: www.antoniomarras.it