ROMA – Sarà La Consip, la centrale acquisti della pubblica amministrazione, a gestire le gare per i servizi aggiuntivi dei musei italiani, compreso il Colosseo. A dichiararlo il ministro dei Beni e delle attività culturali Dario Franceschi nel corso del question time alla Camera. Un passaggio definitivo “chiave” dal ministro. Franceschini ha infatti ricordato che il 23 dicembre il Mibact ha stipulato con la Consip il disciplinare e sono ora in corso i contatti tra i musei e la stessa centrale acquisti della pubblica amministrazione. Secondo il ministro, l’alternativa pubblica alla gestione privata dei servizi aggiuntivi nei musei renderà più efficace il mercato. “Per i comuni stiamo cercando di trovare tutte le forme di collaborazione”, ha spiegato Franceschini, sottolineando infine che “al turista non interessa se un museo sia a gestione privata o pubblica, il turista vuole un servizio efficiente, il biglietto integrato e così via”.
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