ROMA – Il ministro della Cultura Dario Franceschini, in occasione della restituzione al sindaco di Siena Luigi De Mossi della “Biccherna”, opera realizzata nel 1441 dal pittore rinascimentale senese Sano Di Pietro (1405-1481), illecitamente esportata in Germania per essere venduta all’asta, ha annunciato la nascita di un museo dell’arte salvata che avrà sede a Roma.
Si tratterà, ha spiegato il ministro, “di un luogo in cui le opere che vengono recuperate a vario titolo dai Carabinieri verranno esposte prima di essere restituite dal comando tutela del patrimonio a luoghi d’origine”. Una struttura, ha aggiunto il generale Roberto Riccardi, comandante del Nucleo Carabinieri Tutela del Patrimonio Culturale, in cui “permanentemente racconteremo il salvataggio dell’arte attraverso varie forme: tramite le indagini, le restituzioni dovute alle diplomazia culturale, l’intervento dei caschi blu della cultura che recuperano i beni in occasione di calamità naturali o di conflitto. O perfino attraverso restauri importanti. Questo museo si aprirà nei prossimi mesi a Roma, ci sarà una prima esposizione già pronta alla quale stiamo lavorando. Ci sarà poi una rotazione: di volta in volta, mentre i pezzi esposti torneranno nei luoghi d’origine, presenteremo le nuove opere recuperate”.