MILANO – Galleria Cracco è un progetto che nasce dalla volontà di coinvolgere artisti italiani contemporanei nella realizzazione di interventi site specific per le “lunette” che sovrastano le vetrine del ristorante Carlo Cracco, in Galleria Vittorio Emanuele. L’iniziativa si sviluppa da un’idea dello chef Carlo Cracco insieme all’agenzia di comunicazione Paridevitale e a Sky Arte. Il primo appuntamento è stato inaugurato lo scorso aprile con l’opera Heterochromic (Rosa e Carlo) di Patrick Tuttofuoco.
Protagonisti di questo secondo appuntamento sono invece i MASBEDO con la video installazione dal titolo Romans Roman (Hommage à Roman Signer), un trittico di video che dà vita a un’immagine complessiva potente, ipnotica e surreale.
La video installazione
L’opera racconta l’attesa di una cena: due donne e un uomo siedono attorno a un tavolo apparecchiato, sospesi in uno stato di tensione seduttiva, magica, inquieta. I protagonisti sono immersi in un’atmosfera sofisticata e straniante, in una situazione dai contorni indefiniti in cui la carica erotica e magnetica è palpabile e arriva a manifestarsi in modo imprevisto e improvviso. Il turbamento per un gioco a tre sottinteso, sempre sul punto di innescarsi ma mai espresso, scatena le prime scintille fino a deflagrare in veri e propri fuochi d’artificio. Si tratta di una video installazione che mette in scena un complesso susseguirsi di stati d’animo, raccontando con immagini potenti l’ambiguità della seduzione e della creazione del desiderio.
Raccontano Nicolò Massazza e Iacopo Bedogni: “Il tavolo è un elemento ricorrente nella nostra ricerca, intorno al quale abbiamo già lavorato in passato, e questo progetto – per la natura intrinseca del luogo con cui siamo stati invitati a confrontarci – ci è sembrata l’occasione ideale in cui riprendere questa immagine. Il tavolo è una metafora: simbolo per eccellenza dell’idea di condivisione e comunicazione, si trasforma invece nel luogo dell’incompatibilità, dell’estraneità, uno spazio di contrasti in cui mistero ed immediatezza convivono”.
Rispetto a video precedenti come Teorema d’Incompletezza (2008) o Ionesco Suite (2013), la particolarità di Romans Roman (Hommage à Roman Signer) è data dalla centralità della figura umana, mezzo attraverso cui rendere manifeste le pulsioni incontrollabili della mente e l’energia dirompente che invade lo spazio (gli attori chiamati per quest’opera sono Federica Fracassi, Emanuela Villagrossi e Maziar Firouzi).
Con Galleria Cracco la creatività diventa trait-d’union tra food, architettura, design e arte, ovvero l’eccellenza del saper fare italiano.