FIRENZE – Torna alla Galleria dell’Accademia di Firenze il ciclo di conferenze dedicate ai recenti restauri del Museo. Lunedì 12 novembre, alle ore 17.30, il primo incontro sarà dedicato al restauro del Crocifisso dipinto del Maestro del Crocifisso Corsi.
Il delicato intervento sull’opera sarà illustrato dal direttore del museo, Cecilie Hollberg insieme ai restauratori Rita Alzeni, Roberto Buda e Aviv Fürst e al curatore del dipartimento di pitture antiche Angelo Tartuferi.
Si è trattato di un restauro neccesario in quanto l’opera presentava numerose criticità assai problematiche, soprattutto in relazione al supporto ligneo, alla superficie pittorica – abrasa in più punti e con lacune importanti – e perfino nelle parti dorate. L’intervento ha visto coinvolti diversi operatori in un contesto assai stimolante e proficuo per l’acquisizione di esperienza in questo settore specifico particolarmente delicato.
La grande croce dipinta, conservata dal 1919 alla Galleria dell’Accademia di Firenze, si trovava in origine nell’antica chiesa di san Piero a Scheraggio, oggi inglobata nel fabbricato delle Gallerie degli Uffizi.
L’opera, databile al 1315 circa, è di artista ignoto, battezzato dagli studiosi convenzionalmente Maestro del Crocifisso Corsi, in base a una croce simile a questa, ma di proporzioni assai più contenute, appartenente un tempo alla collezione Corsi di Firenze.
Si tratta di un pittore operante nel primo quarto del secolo XIV, che lascia trasparire nelle opere più antiche che gli si possono attribuire una formazione sulla cultura pittorica locale dell’ultimo Duecento, ma che registra con attenzione – seppure con una spiccata indipendenza di accenti stilistici – le novità introdotte da Giotto, specialmente nell’ambito del fondamentale tema iconografico del Crocifisso.
Le conferenza ha la durata di circa un’ora, l’ingresso è su invito fino ad esaurimento dei posti.