ROMA – Gli ultimi tre mesi sono stati di fatto i più importati per la Galleria Nazionale, diretta da Cristiana Collu, ed è in questo periodo infatti che si registrano i dati più rilevanti che confermano il trend positivo. In particolare, la mostra Time is Out of Joint, inaugurata con 6000 visitatori, continua ad essere apprezzata dal pubblico. Dalla sua apertura fino alla fine dell’anno i visitatori sono pressoché raddoppiati. Apprezzati anche gli spazi ”free” dell’area accoglienza con bookshop e caffetteria, wifi gratuito e l’angolo Instagram. Il web anche sembra premiare la Galleria che, oltre al nuovo sito con mezzo milione di visualizzazioni da giugno a dicembre 2016 e il restyling di Facebook e Twitter, ha lanciato anche il profilo Intagram che è diventato il canale di punta del museo.
Cristiana Collu commenta: “È stato un anno intenso, durante il quale abbiamo lavorato sulla collezione, sull’architettura e sui servizi al pubblico. Time is Out of Joint ha aperto un nuovo capitolo della storia della Galleria e, attraverso una profonda rilettura delle collezioni, punta anche ad attivare le emozioni dei visitatori, un aspetto che rafforza il ruolo educativo del museo, perché proprio un’emozione può trasformarsi in un input capace di stimolare una ricerca personale. Il museo non può essere pensato come una istituzione che si rivolga unicamente a uno spettatore ideale o soltanto a storici dell’arte, ma come un luogo che deve saper parlare a diverse tipologie di pubblico e offrire la possibilità di un incontro con l’opera”.