VENEZIA – Nel contesto della mostra Tiziano 1508. Agli esordi di una luminosa carriera, attualmente in corso presso le Gallerie dell’Accademia di Venezia, il direttore Giulio Manieri Elia annuncia l’avvio di una serie di incontri dedicati al gentile artista.
Sette appuntamenti con gli esperti
Sette appuntamenti, curati da Giulio Manieri Elia e Roberta Battaglia, prendono il via il 12 ottobre alle 17, con la conferenza dello storico e archeologo Salvatore Settis dal titolo Le ‘poesie’ del giovane Tiziano. L’iniziativa accompagna la mostra che rimarrà visitabile fino al 3 dicembre 2023.
Curata da Roberta Mattaglia, Sarah Ferrari e Antonio Mazzotta,la mostra offre uno sguardo sulla formazione artistica di Tiziano attraverso 17 opere autografe e una decina di confronti con lavori di contemporanei quali Giorgione, Albrecht Dürer e Francesco Vecellio.
Dopo Settis, sarà il turno del curatore Antonio Mazzotta, che presenterà le sue ricerche sull’Angelo con tamburello, proveniente dalla Galleria Doria Pamphilj di Roma, mai prima d’ora esposto in una mostra. Quest’opera è un frammento di una pala d’altare originariamente situata nella Chiesa dei Servi a Ferrara. La mostra ha permesso di individuare altri frammenti possibili, custoditi in una Madonna con Bambino in trono, conservata in Russia, e in un San Francesco, ospitato in un museo francese.
Il 26 ottobre, sarà la volta di Charles Hope, uno dei massimi esperti di Tiziano e autore dell’opera recentemente pubblicata Titian: sources and documents, edita da Paul Holberton Publishing.
Questa serie di incontri rappresenta un’opportunità unica per immergersi nella vita e nell’opera di Tiziano, l’artista cadorino che avviò una carriera destinata a trasformarlo nel pittore ufficiale della Repubblica Serenissima e in un punto di riferimento imprescindibile per la storia dell’arte dei secoli successivi.
Ecco il calendario degli incontri:
- Venerdì 20 ottobre: Antonio Mazzotta – “Tiziano e la ricostruzione di una pala ferrarese”
- Giovedì 26 ottobre: Charles Hope – “Tiziano giovane: ciò che sappiamo e ciò che crediamo di sapere”
- Giovedì 9 novembre: Enrico dal Pozzolo – “Gli anni veneziani di Sebastiano del Piombo”
- Giovedì 16 novembre: Giovanni Fara – “«I Tedeschi a Venezia mostrano l’opera migliore di tutta la città». Sul soggiorno veneziano di Albrecht Dürer, fra testimonianze coeve e ricostruzioni storiografiche”
- Giovedì 23 novembre: Marsel Grosso – “Nino Barbantini e il giovane Tiziano: presenze e assenze alla mostra del 1935”
- Giovedì 30 novembre: Carlo Cavalli e Gabriele Matino – “Francesco Vecellio tra Venezia e le Dolomiti: la pala di Sedico in mostra a Belluno”