MODENA – Mercoledì 11 febbraio, alle ore 18.00, all’interno del programma di AGO Modena Fabbriche Culturali si parla de “Il futuro dei musei”, con un incontro in diretta streaming tra tre esperti, moderati dalla giornalista del Corriere della Sera Roberta Scorranese (la diretta è su http://www.agomodena.it).
Saranno la Direttrice delle Gallerie Estensi Martina Bagnoli, il teorico del design Riccardo Falcinelli e lo storico dell’arte Gianfranco Maraniello ad affrontare il discoro sul ruolo del museo alla luce dei nuovi linguaggi digitali e delle nuove forme di accesso, dettate dalla pandemia.
In particolare, Gianfranco Maraniello, per cinque anni direttore del MART di Rovereto, approfondirà il ruolo del museo come piattaforma relazionale, ossia luogo di mediazione culturale tra artisti e pubblico, locale e globale, patrimonio ed evento. Il designer Riccardo Falcinelli prenderà in esame la trasformazione dell’opera in immagine dettata dai nuovi dispositivi, mentre la Direttrice delle Gallerie Estensi Martina Bagnoli analizzerà le potenzialità della digitalizzazione delle collezioni.
La prima stagione del programma di Ago è dedicata proprio alla trasmissione, al futuro del patrimonio culturale garantito dalle piattaforme digitali, ai loro usi e alle potenzialità di elaborazione culturale e artistica che esse possiedono. Il programma si snoda attraverso lezioni magistrali e conversazioni, release di patrimonio digitalizzato, installazioni artistiche: dieci appuntamenti in meno di un mese, in diretta streaming sul sito e sui social di AGO, in attesa di poter accogliere il pubblico in presenza.
I prossimi appuntamenti
Il programma di AGO prosegue con una riflessione di Adriano Prosperi venerdì 12 febbraio alle 18: lo storico si chiede che valore hanno le cronache nella costruzione dell’identità e della storia di una società.
Sabato 20 febbraio un dibattito curato dall’Archivio storico del Comune di Modena fa il punto sull’attualità dei lavori Giordano Bertuzzi per la ricerca urbanistica su Modena. Esperto di storia ducale e di trasformazioni edilizie della città, Bertuzzi ha fissato un modello ancora valido per misurare il cambiamento e salvaguardare un patrimonio, in questo caso quello dei manufatti edilizi del tessuto urbano (con: Angelo Spaggiari, Matteo Agnoletto, Giovanni Cerfogli, coordina: Giuseppe Bertoni).
E’ possibile seguire gli appuntamenti di AGO in diretta sulla pagina Facebook AGO Modena Fabbriche Culturali (@AGOModenaFaCultura) e sul sito www.agomodena.it