FIRENZE – Riparte con nuovi orari e giorni di apertura il Museo Marino Marini di Firenze. Il Museo sarà infatti aperto tutti i mercoledì e i giovedì dalle 18:30 alle 22:30 e la domenica dalle 10 alle 19.
Con le aperture serali infrasettimanali sarà possibile ammirare i suggestivi effetti di luce che, dal tramonto alla sera, attraversando le ampie vetrate donano vita agli spazi del museo e offrono emozionanti punti di vista sulle opere esposte. La domenica sarà una giornata dedicata soprattutto ai bambini e alle famiglie con un programma diversificato di attività.
Spiega Patrizia Asproni, presidente del Museo: “La pandemia ha innescato nuove abitudini e imposto diverse modalità di fruizione degli spazi. Il Museo Marino Marini ha risposto a queste sfide aprendosi al pubblico in modo nuovo e coinvolgente: con le aperture serali offriremo inedite esperienze di visita e siamo al lavoro per definire un ricco programma di attività attraverso il quale instaurare un dialogo con i visitatori per invitarli a riflettere insieme sui cambiamenti di oggi e di domani’’.
Il Museo
Sono183 le opere di Marino Marini custodite nel Museo nato per volontà di Marino e Marina Marini che, alla fine degli anni Settanta del Novecento, individuarono l’ex chiesa di San Pancrazio di Firenze come luogo ideale al quale legare la donazione di opere che l’artista, poco prima di morire, aveva fatto alla città.
La ristrutturazione della chiesa è opera degli architetti Lorenzo Papi e Bruno Sacchi che hanno saputo creare un allestimento in grado di rispecchiare il mondo affascinante di Marini. Le opere dell’artista comprendono disegni, litografie, dipinti, sculture, tutte esposte al pubblico sui quattro livelli del museo. Parte integrante del museo, recuperata alla visita del pubblico dopo un lungo restauro, è una delle meraviglie del Rinascimento fiorentino: la Cappella Rucellai, capolavoro assoluto dell’architetto Leon Battista Alberti, con il Tempietto del Santo Sepolcro.