PALERMO – “Infermeria” è il titolo del progetto di Sislej Xhafa, curato da Paola Nicita, che verrà realizzato ai Cantieri Culturali alla Zisa, complesso industriale degli inizi del Novecento, dove si trova il grande spazio espositivo Zac- Zisa Arti Contemporanea del Comune di Palermo.
Si tratta di un progetto site specific che viene realizzato per i luoghi palermitani, in particolare per l’emblematica cittadella dei Cantieri culturali alla Zisa, nata per la produzione industriale di mobili Belle Epoque e successivamente, durante la Guerra mondiale, divenuta fabbrica per la costruzione di velivoli militari.
Oggi questo spazio è totalmente votato alla cultura, ospita infatti l’Accademia di Belle Arti, centri culturali stranieri, il Centro sperimentale di cinema per il documentario, un cinema con 500 posti, uffici e laboratori.
“Infermeria” dunque in questo contesto, mira ad un’analisi delle strutture e degli spazi esistenti. Dentro il progetto ci sono i luoghi e le architetture, c’è la città di Palermo, c’è la posizione di un’Isola sempre più metafora e invenzione mitologica di se stessa: e, non ultima, c’è la presenza della volontà di una parte di politica che tra le prime ha fatto dell’accoglienza la sua carta da visita, con documenti importanti e preziosi come la Carta di Palermo.
La mostra porrà in relazione Zac con l’intera cittadella dei Cantieri culturali alla Zisa, e in particolare con un luogo al suo interno: individuando una modalità “altra” di coinvolgimento del pubblico, che diverrà motore agente dell’intero progetto, per una esperienza soggettiva che si trasforma in una riflessione che si allarga ad un intero sistema sociale e politico.
Ad accompagnare il progetto un catalogo d’arte progettato da Sislej Xhafa, con testi, testimonianze, immagini, che diverrà prezioso lasciapassare per affrontare nuovi viaggi.