ROMA – A partire da martedì 15 giugno è possibile visitare la Quadriennale d’arte 2020 – FUORI senza prenotazione. L’ingresso è gratuito, dal martedì alla domenica, dalle ore 11.00 alle 20.00, e verrà regolamentato in loco dagli addetti al controllo accessi, secondo quanto stabilito dalle norme di contingentamento.
L’esposizione, a cura di Sarah Cosulich e Stefano Collicelli Cagol, promossa e organizzata dalla Fondazione La Quadriennale di Roma e dall’Azienda Speciale Palaexpo, è stata pensata per restituire un’immagine nuova dell’arte contemporanea italiana a livello internazionale. Il titolo, FUORI, è emblematico del tipo di sguardo proposto dai curatori. La mostra intreccia la storia della Quadriennale di Roma e la sua missione di documentazione delle ricerche artistiche italiane con l’esigenza di far emergere percorsi alternativi a quelli maggiormente rappresentati, favorendo una visione polifonica. FUORI è una mostra transgenerazionale e multidisciplinare. La ricchezza delle linee di ricerca seguite da moltissime figure artistiche degli ultimi sessant’anni ha indotto i curatori a riconoscere tre ambiti tematici su cui costruire la mostra: il Palazzo, come metafora della relazione tra arte e potere; il Desiderio, per la necessità di sedurre che da sempre accompagna l’arte; l’Incommensurabile, ciò che porta gli artisti ad abbracciare fino in fondo le proprie ossessioni, evitando di cadere in uno stile ripetitivo.
43 gli artisti in mostra, presentati negli oltre 4.000 metri quadri di Palazzo delle Esposizioni, suddiviso in 35 sale; 18 le nuove produzioni realizzate e più di 300 le opere esposte attraverso sale monografiche e nuovi lavori, che tracciano un percorso alternativo nella lettura dell’arte italiana dagli anni Sessanta a oggi. Gli artisti selezionati sono: Alessandro Agudio, Micol Assaël, Irma Blank, Monica Bonvicini, Benni Bosetto, Sylvano Bussotti, Chiara Camoni, Lisetta Carmi, Guglielmo Castelli, Giuseppe Chiari, Isabella Costabile, Giulia Crispiani, Cuoghi Corsello, DAAR – Sandi Hilal-Alessandro Petti, Tomaso De Luca, Caterina De Nicola, Bruna Esposito, Simone Forti, Anna Franceschini, Giuseppe Gabellone, Francesco Gennari, Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi, Diego Gualandris, Petrit Halilaj e Alvaro Urbano, Norma Jeane, Luisa Lambri, Lorenza Longhi, Diego Marcon, Raffaela Naldi Rossano, Valerio Nicolai, Alessandro Pessoli, Amedeo Polazzo, Cloti Ricciardi, Michele Rizzo, Cinzia Ruggeri, Salvo, Lydia Silvestri, Romeo CastellucciSocìetas, Davide Stucchi, TOMBOYS DON’T CRY, Maurizio Vetrugno, Nanda Vigo, Zapruder Filmmakersgroup.
Vademecum
Roma, Palazzo delle Esposizioni
via Nazionale 194
www.palazzoesposizioni.it e www.quadriennale2020.com
Ingresso gratuito
Orari: dal martedì alla domenica: dalle ore 11.00 alle 20.00. Ultimo ingresso alle ore 19.00. Lunedì chiuso.
Norme di accesso: Prima di entrare ogni visitatore sarà sottoposto a misurazione della temperatura. In caso di temperatura uguale o superiore a 37.5° l’accesso non sarà possibile.
All’interno del museo:
· è obbligatorio l’uso della mascherina durante tutta la visita;
· è obbligatorio seguire la segnaletica;
· disinfettare le mani (o i guanti) con il gel;
· mantenere la distanza di sicurezza durante il percorso;
· evitare di formare assembramenti;
· assumere condotte idonee per evitare la diffusione del contagio.
Al link https://www.baltictacquadriennale.it/index.aspx continua a essere necessaria la prenotazione per la visita alla sala che ospitava l’ingresso al Bal Tic-Tac, il locale futurista decorato da Giacomo Balla e inaugurato nel 1921 in via Milano, proprio accanto al Palazzo delle Esposizioni. Nella sala è visibile il dipinto murale di Balla, scoperto nel 2017 e restaurato con la supervisione della Soprintendenza Speciale di Roma. Questa straordinaria opportunità è resa possibile grazie alla collaborazione con Banca d’Italia. Orario delle visite: dalle 11.00 alle 20.00 dal martedì alla domenica fino ad esaurimento posti