ROMA – Sabato 5 e domenica 6 gennaio, giorno dell’Epifania, il MAXXI sarà regolarmente aperto con la sua offerta culturale ricca e varia. Sono infatti ben 10 le mostre visitabili. Il pubblico potrà immergersi nel colorato, dirompente, frastornante universo degli oltre 140 artisti di LA STRADA. DOVE SI CREA IL MONDO e scoprire il confronto tra Arte e Intelligenza artificiale nelle opere visionarie degli artisti della Millennial Generation di LOW FORM. Potrà immedesimarsi nelle immagini coinvolgenti di un maestro della fotografia come Paolo Pellegrin e stupirsi di fronte alle illustrazioni di un talento del fumetto come Zerocalcare.
Sarà inoltre possibile esplorare il nuovo allestimento della COLLEZIONE che presenta 30 lavori di 26 autori in una grande collettiva che si apre proprio con una parte dedicata ad alcune delle nuove acquisizioni del 2018, tra cui i lavori di Katharina Grosse, Monica Bonvicini, Yinka Shonibare MBE, Pablo Echaurren, Marco Tirelli, Giulio Turcato e le fotografie di Hassan Hajjaj, Paolo Di Paolo, Paolo Pellegrin.
Si potrà ammirare l’installazione ambientale L’Anello mancante realizzata dall’architetto Michele De Lucchi, rivivere la storia dell’architettura italiana con il focus Dentro La Strada Novissima, dedicato alla celebre mostra di Paolo Portoghesi alla prima Biennale Architettura del 1980; con il progetto THE INDEPENDENT si potrà invece scoprire il lavoro del collettivo torinese indipendente Nesxt, mentre con When Sound Becomes Form il percorso della sperimentazione sonora italiana dagli anni Sessanta.
Martedì 8 gennaio, alle ore 18.00, è invece previsto un appuntamento imperdibile con Zerocalcare, protagonista fino al 10 marzo della mostra Scavare fossati – Nutrire coccodrilli.
L’impegno sociale di Zerocalcare si concretizza questa volta con la messa in vendita di tavole originali e disegni già pubblicati, inediti o realizzati ad hoc. I proventi della serata, intitolata Do Not Abandon Rojava, saranno devoluti a sostegno della Federazione Democratica della Siria del Nord e delle popolazioni civili vittime della guerra. Ospite d’onore Valerio Mastandrea, che accompagnerà il pubblico in una serata piena di colpi di scena, leggera ma ricca di contenuti, un’occasione unica di acquisire le opere di Zerocalcare ma anche di contribuire a una causa importante e riflettere sui danni di ogni guerra e sulla delicata situazione politica internazionale (Hall del museo, Ingresso libero fino a esaurimento posti).
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