PARMA – Con la mostra “Carosello. Pubblicità e Televisione 1957-1977” si apre alla Fondazione Magnani-Rocca un nuovo capitolo nell’indagine della storia della Pubblicità in Italia. L’esposizione fa infatti seguito alla precedente dedicata alla storia della pubblicità dal 1890 al 1957, che è stata l’occasione per ripercorrere la nascita e l’evoluzione della comunicazione pubblicitaria, in particolare del manifesto.
In questa nuova rassegna i visitatori potranno ammirare tantissimi celebri manifesti del periodo compreso tra il 1957 e il 1977, affiancati ai bozzetti e agli schizzi. Avrà inoltre la possibilità, grazie a una serie di schermi distribuiti nelle sale espositive, di ripercorre l’unicità e l’innovazione degli inserti pubblicitari di Carosello, vincolati al tempo a rigide regole di novità e lunghezza. Si scoprirà così l’universo dei personaggi animati che sono nati con la televisione, come La Linea di Osvaldo Cavandoli, Re Artù di Marco Biassoni, Calimero di Pagot o Angelino di Paul Campani, fino alla moltitudine di personaggi nati dalla matita di Gino Gavioli. Alla serie di cartoni animati si aggiungono gli inserti pubblicitari in cui sono protagonisti i più importanti cantanti dell’epoca da Mina (Barilla) a Frank Sinatra, da Patty Pravo a Ornella Vanoni e Gianni Morandi o grandi attori come Totò, Alberto Sordi, Virna Lisi, Vittorio Gassman e grandi registi come Luciano Emmer, Mauro Bolognini, Ettore Scola, i fratelli Taviani, oltre a personaggi tv popolarissimi come Mike Bongiorno, Pippo Baudo, Raffella Carrà, Sandra Mondaini e Raimondo Vianello.
A completare il percorso una selezione dei più importanti oggetti promozionali dell’epoca come l’ippopotamo Pippo, o i gonfiabili di Camillo il Coccodrillo, della Mucca Carolina, di Susanna tutta Panna.
All’epoca Carosello non era semplicemente pubblicità ma un paesaggio fiabesco dove regnavano la felicità e il benessere, un paesaggio estremamente affascinante per una popolazione, come quella italiana, che proveniva da un lungo periodo di disagi e povertà. Un paesaggio onirico dunqe che rendeva legittimo l’abbandono di quell’etica della rinuncia appartenente alla vecchia cultura contadina in favore dell’opulenza della città e dei suoi beni di consumo.
L’esposizione si avvale della collaborazione, col prestito di un importante numero di bozzetti originali e manifesti di Carboni, Iliprandi, Testa, Tovaglia del Centro Studi e Archivio della Comunicazione (CSAC) dell’Università di Parma, e di manifesti d’epoca del Museo nazionale Collezione Salce di Treviso e della Collezione Alessandro Bellenda – Galleria L’IMAGE, Alassio (SV), di archivi aziendali e di importanti collezioni private. Per tutta la parte filmica si avvale del contributo dell’Archivio Generale Audiovisivo della Pubblicità Italiana e del personale apporto del suo Fondatore e Direttore, lo storico della pubblicità Emmanuel Grossi.
A corredo della mostra un catalogo edito da Silvana Editoriale, a cura di Dario Cimorelli, cultore di storia della pubblicità, e Stefano Roffi, direttore scientifico della Fondazione.
Vademecum
CAROSELLO. Pubblicità e Televisione 1957-1977
Fondazione Magnani-Rocca, via Fondazione Magnani-Rocca 4, Mamiano di Traversetolo (Parma).
Dal 7 settembre all’8 dicembre 2019. Aperto anche tutti i festivi. Orario: dal martedì al venerdì continuato 10-18 (la biglietteria chiude alle 17)
sabato, domenica e festivi continuato 10-19 (la biglietteria chiude alle 18).
Aperto anche 1° novembre e 8 dicembre.
Lunedì chiuso.
Ingresso: € 12,00 valido anche per le raccolte permanenti –
€ 10,00 per gruppi di almeno venti persone –
€ 5,00 per le scuole.
Informazioni e prenotazioni gruppi: tel. 0521 848327 / 848148 info@magnanirocca.it www.magnanirocca.it
Il sabato ore 16.00 e la domenica e festivi ore 11.30, 15.30, 16.30, visita alla mostra con guida specializzata; è possibile prenotare via mail a segreteria@magnanirocca.it, oppure presentarsi all’ingresso del museo fino a esaurimento posti; costo € 17,00 (ingresso e guida). Presentando il biglietto d’ingresso della Fondazione è possibile visitare lo Csac a prezzo scontato www.csacparma.it.