ZURIGO – Sono tornati alla luce in un edificio del centro storico di Winterthur, nel cantone di Zurigo in Svizzera, alcuni schizzi inediti, non datati, del “Piccolo Principe”, realizzati dallo scrittore francese Antoine de Saint-Exupèry per il celebre romanzo. Si tratta di disegni a china e acquarello su carta spessa delle poste aeree francesi che, come sottolinea la storica dell’arte svizzera Elisabeth Grossmann, interpellata dall’agenzia Keystone-Ats, “sono in ottime condizioni”. Gli schizzi rappresentano gli studi preliminari per il romanzo pubblicato nel 1943, le cui illustrazioni originali sono conservate alla Morgan Library di New York.
I disegni ritrovati vennero acquistati dal collezionista zurighese Bruno Stefanini (morto lo scorso anno all’età di 94 anni) nel 1986 durante una vendita all’asta. La scoperta degli schizzi è avvenuta durante la catalogazione delle opere della collezione di Stafanini, che nel 1980 ha dato vita anche a una fondazione.
Dipinti e i disegni sono attualemente al vaglio degli storici dell’arte e il loro inventario, come precisa Grossmann, durerà anni, aggiungendo anche che verrà contattata la Morgan Library “per informarli della scoperta”.