LONDRA – Dallo studio del celebre dipinto di Leonardo da Vinci la ”Vergine delle Rocce”, che sarà al centro di una innovativa mostra alla National Gallery di Londra, dal titolo “Leonardo:Experience a Masterpiece” (9 novembre 2019 al 12 gennaio 2020), sono emersi alcuni dettagli inediti. Grazie alle indagini con la fluorescenza a raggi X macro, infatti, i ricercatori della galleria londinese hanno scoperto i disegni iniziali di Leonardo per l’angelo e il bambino Gesù, con “differenze significative rispetto al loro aspetto nel dipinto finito”.
La notizia è stata diffusa dal quotidiano britannico “The Guardian”, dove si legge: ”Perché Leonardo abbia abbandonato questa prima composizione rimane ancora un mistero”.
Il portavoce della National Gallery ha spiegato che le figure dell’angelo e del bambino“sono posizionate più in alto nel disegno. L’angelo inoltre guarda in basso verso il Cristo bambino con quello che sembra essere un abbraccio molto più stretto”.
Gabriele Finaldi, direttore della National Gallery, ha dichiarato che la mostra offrirà ai visitatori “l’opportunità di esplorare il processo creativo di Leonardo da Vinci nel realizzare questo capolavoro”, mentre il responsabile della conservazione della galleria, Larry Keith, ha affermato che “potrebbero esserci più scoperte mentre il team continua a cercare ulteriori cambiamenti”.
La mostra, realizzata insieme a 59 Productions, che ha lavorato all’esposizione di David Bowie al V&A nel 2013, rappresenta un’esperienza inedita, immersiva e multisensoriale, che si svilupperà in quattro sale, tra cui un ambiente simile a quello di una cappella per ricreare l’aspetto della sua ambientazione originale, ha spiegato Richard Slaney, amministratore delegato dell’azienda.