LA SPEZIA – Nasceva vent’anni fa il Museo Civico “Amedeo Lia” a La Spezia, grazie all’incontro tra un uomo d’impresa dalla mente illuminata, amante della Bellezza e l’amministrazione comunale.
Oggi nel ventennale, la città della Spezia ha scelto di onorare la memoria di Amedeo Lia facendo convergere nel magnifico Museo a lui dedicato venti capolavori aggiuntivi, uno per ogni anno del ventennale, ognuno di essi offerto per questo “omaggio collettivo” da un diverso museo che con il Museo Lia ha avuto rapporti scientifici e di scambio.
I capolavori sono stati scelti in base alla qualità ma anche sulla base della loro “assonanza” con le opere patrimonio del Lia.
Afferma il sindaco della Spezia Massimo Federici: “La risposta dei musei interpellati è stata unanimemente positiva. Il rispetto e la considerazione per il Museo e la sua collezione sono amplissimi e nessuno dei venti musei da noi interpellati ha frapposto alcun ostacolo. Mi sento quindi di dire che il Museo Lia avrà esattamente ciò che per il suo ventennale avevamo pensato e sognato”. “E impossibile fare una classifica dei prestiti, trattandosi di opere tutte veramente notevoli. Mi limito a citare semplicemente l’elenco nominativo dei grandi maestri che saranno al Lia. Cito artisti come Dosso Dossi, Neri di Bicci, Giovanni da Modena, Annibale Carracci, El Greco, Bramantino, Chardin, Panfilo Nuvolone, Matteo Civitali, Jacopo Bassano, Beato Angelico, Gian Lorenzo Bernini, Giulio Cesare Procaccini, Bergognone, Pontormo, Guercino, Ludovico Carracci. Ma anche alcuni straordinari reperti archeologici o esempi eccelsi di arti applicate, in assonanza appunto alle diverse Collezioni Lia”.
A rendere questo superbo “Omaggio” hanno concorso i fiorentini Galleria dell’Accademia, Museo del Bargello, Museo Nazionale di San Marco e Museo Horne, il Museo Civico Medievale di Bologna, il Castello Sforzesco, la Pinacoteca di Brera e il Diocesano per Milano, il lucchese Museo Nazionale di Villa Guinigi, le veneziane Gallerie dell’Accademia, la Carrara di Bergamo, la Galleria Nazionale delle Marche e, da Roma, la Pinacoteca Capitolina, il Museo Nazionale di Palazzo Venezia e la Galleria Borghese, per quanto riguarda l’Italia. L’estero è presente con la Gemaldegalerie di Berlino, il Museo Thyssen Bornemisza di Madrid, il Musée Jacquemart-André di Parigi e il Städelsches Kunstinstitut di Francoforte.
La mostra aprirà al pubblico dal 24 marzo al 25 giugno 2017.
Vademecum
Museo Civico “Amedeo Lia”
Via Prione, 234 – 19121 – La Spezia
http://museolia.spezianet.it
Tel. 0187.731100
Fax. 0187.731408