ROMA – “Luigi Boille. Luoghi di luce, scrittura del silenzio. Opere 1958 – 2015” è la mostra a cura di Claudia Terenzi e Bruno Aller, ospitata al Casino dei Principi di Villa Torlonia. Oltre ottanta opere raccontano il percorso artistico di uno dei più grandi protagonisti dell’Informale.
La mostra apre al piano terra dove sono riunite le opere della fine degli anni ‘50, sia quelle più direttamente segniche, sia quelle in cui il colore si espande, creando forti tensioni tra zone d’ombra e zone dominate dal colore.
Il percorso prosegue con una serie di opere su carta che vanno dal 1958 al 2015. Una sezione della mostra raccoglie invece i dipinti realizzati tra il 1964 e il 1966, periodo in cui su invito del curatore Lawrence Alloway, Boille rappresenta l’Italia al Guggenheim International Award di New York (1964), insieme a Capogrossi, Castellani e Fontana. Il 1966 è anche l’anno in cui l’artista prende parte alla XXXIII Biennale di Venezia con cinque grandi opere esposte in mostra.
Seguono le opere realizzate tra gli anni Settanta e Ottanta dove il segno si intensifica su una vasta gamma di colori, un segno sottile, quasi rarefatto in un continuum che invade la tela, e in altre il segno emerge in rilievo come materia. All’inizio degli anni ’90 i segni diventano più spessi e dinamici, mentre negli anni 1997-2015 il segno si fa rarefatto e si staglia su ampie campiture di colore, un segno che è una grafia, una scrittura surreale che è stata accostata alla filosofia zen.
Vademecum
Dal 21 Giugno 2019 al 03 Novembre 2019
Roma, Musei di Villa Torlonia – Casino dei Principi
via Nomentana 70
orari: da martedì a domenica ore 9-19. La biglietteria chiude 45 minuti prima
biglietti: Casino Nobile + Casino dei Principi con mostra: Intero € 9, Ridotto € 8. Per i cittadini residenti nel territorio di Roma Capitale intero € 8, ridotto € 7
Info:+39 060608
info@museivillatorlonia.it; www.museivillatorlonia.it