ROMA – Le due rassegne “Leonardo da Vinci. Disegnare il futuro” e “Leonardo da Vinci. L’uomo modello del mondo”, attualmente in corso ai Musei Reali di Torino e alle Gallerie dell’Accademia di Venezia, coprodotte dall’Associazione MetaMorfosi e dai musei ospitanti, con il sostegno di FPT Industrial, Listone Giordano e Mediolanum, sono al centro del documentario, dal titolo “Leonardo da Vinci”, realizzato da 3D Produzioni e prodotto dall’Associazione MetaMorfosi, in programmazione su Sky Arte, da giovedì 6 giugno 2019 (ore 20.45).
Uno straordinario racconto di venticinque minuti, a cura di Daniela Annaro che, attraverso la voce narrante di Lella Costa, le affascinanti visioni e ricostruzioni dell’immaginario leonardesco, fa rivivere allo spettatore le due esposizioni. Ad arricchire ulteriormente la narrazione anche le testimonianze di coloro che hanno contribuito alla loro realizzazione.
È la direttrice dei Musei Reali, Enrica Pagella, insieme a Francesco Paolo Di Teodoro e Paola Salvi, studiosi e curatori della mostra torinese, e Giuseppina Mussari, direttrice della Biblioteca Reale di Torino, a condurre lo spettatore dietro le quinte dell’esposizione torinese: l’atmosfera sospesa tra emozione e attesa per l’arrivo e il posizionamento della più famosa sanguigna su carta del mondo, l’Autoritratto di Leonardo, cuore della mostra; lo straordinario Codice sul Volo degli uccelli, il piccolo quaderno di 38 pagine contenente 67 disegni datati tra il 1505 e il 1506 e gli appunti sull’osservazione degli uccelli uniti a studi sulla gravità e direttamente collegati ai tentativi di costruzione della macchina volante; l’incantevole Studio per l’Angelo della Vergine delle Rocce, conosciuto come Il Volto di Fanciulla e considerato “il più bel disegno del mondo”.
Valeria Poletto, direttrice del Gabinetto disegni e stampe delle Gallerie dell’Accademia, e Annalisa Perissa Torrini, curatrici della mostra veneziana, raccontano invece il celeberrimo Uomo Vitruviano, straodinaria sintesi del pensiero Rinascimentale e fulcro dell’esposizione, assieme ai segreti del Codice Huygens e gli incredibili Studi per il Cenacolo.
A raccontare infine La Battaglia di Anghiari, ideale trait d’union tra le due esposizioni, che ospitano alcuni studi preparatori dell’opera, è Pietro Folena, presidente dell’Associazione MetaMorfosi, che chiude anche la mezz’ora di immagini dedicate a Leonardo da Vinci e al suo inarrivabile genio.