MACERATA – “Bauhaus 100: imparare, fare, pensare“ è la mostra ospitata nelle sedi del museo civico di Palazzo Buonaccorsi, Palazzo Pellicani Silvestri, ex sede della Banca d’Italia, e della biblioteca comunale Mozzi Borgetti.
L’esposizione ha lo scopo di individuare ciò che è rimasto dello spirito rivoluzionario del movimento nato 100 anni fa, interrogandosi se è ancora possibile progettare mettendo al centro le idee e non le “cose”. Una rassegna dunque che vuole essere, non solo una ricostruzione dei fatti e degli avvenimenti, ma anche lo stimolo per un dibattito che cerchi di disegnare il futuro. Diffusa in più sedi, l’esposizione presenta dunque sullo stesso livello le collezioni storiche e le installazioni di artisti che guardano al futuro.
“Macerata – afferma il sindaco Romano Carancini – ancora una volta propone un grande evento culturale come opportunità di crescita e di sviluppo internazionale come città creativa. I nostri Musei Civici si confermano centri di produzione culturale capaci di accogliere le grandi collezioni d’arte e i nuovi fermenti creativi. E siamo molto contenti di riaprire alla città gli spazi dell’ex Banca d’Italia che per l’occasione diventa un dinamico spazio culturale. Sarà una straordinaria sorpresa per tutti, cittadini, studenti, turisti. Ringrazio la Regione Marche che ancora una volta investe sul nostro territorio in sinergia con i progetti che nascono dalla comunità.”
La mostra è promossa dalla Regione Marche, dal Comune di Macerata, Macerata Musei ed è organizzata da Sistema Museo con la collaborazione di Adi Associazione per il Disegno industriale – Delegazione Marche, Abruzzo, Molise, Centro Studi Pannaggi, Comune di Esanatoglia, Confindustria Macerata, Confindustria Marche, Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata, Meet, centro internazionale per la cultura digitale di Milano con il supporto di Fondazione Cariplo, Associazione Culturale Il Paesaggio dell’Eccellenza.