NAPOLI – Da sabato 19 a lunedì 28 febbraio 2022, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli ospita la mostra “Braille e non solo”, promossa dall’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti in rete con i Servizi Educativi del MANN.
Ventiquattro scatti realizzati durante il corso triennale “Bambini fotografi”
Un team di educatori , condotto da Marzia Bertelli ha guidato ragazzini dai 7 ai 15 anni, con disabilità visiva, a scoprire la disciplina della fotografia e a realizzare degli scatti.
Organizzata in occasione della XVesima Giornata nazionale del Braille, la mostra enfatizza il valore della didattica e degli strumenti di supporto ai piccoli discenti: le fotografie, infatti, sono accompagnate da didascalie in formato audio e, naturalmente, da trascrizioni in Braille. I presupposti educativi giungono sino ad un certo punto: importante, nel percorso, percepire lo spirito di gruppo, che è la prima forma di promozione dell’accessibilità fisica e cognitiva al patrimonio culturale.
L’importanza di fare rete con differenti realtà
L’esposizione rientra nell’obiettivo del Museo Archeologico Nazionale di Napoli di interagire con diversi tipi di pubblico. A tale scopo laboratori e attività didattiche con soggetti affetti da disabilità visiva hanno portato a fare rete con diverse realtà, anche non campane, come il Museo Omero, Museo tattile statale. I dispositivi tattili presenti nelle sale limitrofe alla sezione Preistoria e in collezione Magna Grecia rappresentano strumenti fondamentali per valorizzare e comunicare i tesori del MANN.