ROMA – È possibile raffigurare l’irraffigurabile, dare un’immagine all’inesprimibile, offrire un volto all’assoluto? Di questo parlerà Massimo Recalcati nella sua lectio magistralis di venerdì 17 marzo, che si terrà alle 18,30 al MAXXI di Roma. Partendo dal suo ultimo libro Il Mistero delle cose. Nove ritratti di artisti, Recalcati stimolerà il pubblico a una riflessione sull’arte alla luce della psicoanalisi.
L’opera d’arte intrattiene sempre un rapporto con l’assoluto, con l’irraffigurabile, con il reale, con l’impossibile. È questo il filo rosso che unisce i nove artisti italiani Giorgio Morandi, Alberto Burri, Emilio Vedova, William Congdon, Giorgio Celiberti, Jannis Kounellis, Claudio Parmiggiani, Alessandro Papetti e Giovanni Frangi – di cui Recalcati, nel suo volume propone un ritratto ricco di suggestioni. L’opera d’arte ci sveglia dal sonno della realtà ordinaria e ci mette di fronte al “mistero delle cose”. L’arte non è una fuga, né un rifugio dall’incandescenza e dall’eccesso del reale propri della vita e della morte, ma la possibilità di incontrarne l’alterità e di ricordarci che c’è più grazia in una bottiglia o in uno straccio che nel volto dei santi.
L’incontro verrà introdotto da Giovanna Melandri Presidente Fondazione MAXXI.
Vademecum
Dal 17 Marzo 2017 al 17 Marzo 2017
Roma, MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo
Biglietto: ingresso € 5; gratuito per i possessori della card myMAXXI (con possibilità di prenotazione del posto per i primi 10, scrivendo a mymaxxi@fondazionemaxxi.it entro il giorno prima dell’evento fino a esaurimento posti)
www.fondazionemaxxi.it