Il Mart di Rovereto ha una nuova guida: Micol Forti è stata ufficialmente nominata quinta direttrice del museo di arte moderna e contemporanea del Trentino. La storica dell’arte romana succede a Diego Ferretti, in carica dal 2020, proseguendo una prestigiosa linea di direzione che ha visto susseguirsi nomi come Gabriella Belli (fondatrice e direttrice fino al 2011), Cristiana Collu (2012–2015) e Gianfranco Maraniello (2015–2020). Storica dell’arte, romana, curatrice e figura di primo piano nel panorama museale internazionale, guiderà il museo trentino fino al 2028.
Una nomina di alto profilo per un museo di respiro internazionale
La selezione di Forti è avvenuta tramite bando pubblico promosso dalla Provincia autonoma di Trento. Il suo incarico, come da regolamento, avrà durata non superiore alla legislatura in corso (fino a fine 2028), con possibilità di rinnovo per ulteriori cinque anni. Il Consiglio di amministrazione del Mart, presieduto da Vittorio Sgarbi e composto da Silvio Cattani (vicepresidente) e Nicoletta Boschiero (consigliera), ha espresso gratitudine al direttore uscente Diego Ferretti per il lavoro svolto in questi anni e ha accolto con entusiasmo la nuova direttrice: “Il Mart è un’istituzione sana e dinamica, con una reputazione solida e il favore del pubblico. La qualità dei candidati ne è una dimostrazione. A Micol Forti va il nostro caloroso benvenuto”. Anche il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, ha sottolineato il valore della scelta: “Il Mart è un fiore all’occhiello del nostro territorio e un riferimento per la cultura italiana. Con Micol Forti si conferma la volontà di investire su una leadership di alto livello per rafforzare la proiezione internazionale del museo”. Parole confermate anche dall’assessora provinciale alla cultura, Francesca Gerosa:“La competenza e la visione della dottoressa Forti sapranno rafforzare il legame con la comunità e ampliare l’offerta culturale. La sua esperienza è una garanzia per una gestione innovativa e aperta”.
Chi è Micol Forti: un profilo di prestigio internazionale
Nata a Roma il 15 ottobre 1964, Micol Forti vanta un lungo curriculum accademico e museale. Laureata all’Università “La Sapienza” di Roma, ha conseguito specializzazione e dottorato in Storia dell’arte, ed è stata docente di Letteratura Artistica e Museologia tra il 2001 e il 2013. Dal 2000 al 2025 ha diretto la Collezione di Arte Moderna e Contemporanea dei Musei Vaticani, curando mostre, ricerche e acquisizioni che hanno arricchito il dialogo tra Chiesa e arte contemporanea. Ha inoltre curato due Padiglioni della Santa Sede alla Biennale di Venezia (2013 e 2015), nonché la partecipazione alla Biennale Architettura del 2018. Consultore del Dicastero vaticano per la Cultura e l’Educazione dal 2011, è attiva in numerosi comitati scientifici, giurie internazionali, istituti di ricerca e riviste di settore. La sua produzione scientifica supera le 130 pubblicazioni, con studi che spaziano dall’arte italiana e francese tra XIX e XX secolo, alla museologia, alla fotografia artistica, fino ai temi della conservazione e dell’arte contemporanea.