MILANO – Si è aperta a Milano il 4 aprile, per chiudere il 9, la 56esima edizione del Salone del Mobile. L’inaugurazione si è svolta alle 11.30 alla Fiera di Milano Rho nell’Auditorium Cantoni, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Il Capo dello Stato è stato accolto, tra gli altri, dal presidente della manifestazione, Claudio Luti, dal presidente di FederlegnoArredo Emanuele Orsini, dal sindaco di Milano Giuseppe Sala e dal prefetto Luciana Morgese, Mattarella ha visitato privatamente alcuni stand prima dell’inaugurazione. E’ la prima volta nella storia della manifestazione che un presidente della Repubblica partecipa al taglio del nastro, anche se le presenze di esponenti del mondo politico ed economico sono sempre state molto numerose.
Nel suo discorso inaugurale Mattarella ha sottolineato come il risultato ottenuto in termini economici dal comparto del mobile “rappresenta, in una fase di incertezza come l’attuale, un volano inestimabile, accompagnato da numeri significativi sul terreno dell’occupazione”. “Il fatturato del settore è in crescita – ha ricorda il Presidente – per quasi il 40% dovuto alla esportazione, con picchi che hanno raggiunto il 60%. Con l’Italia che contribuisce con il 30%, da sola, al volume delle esportazioni di mobili dell’area dell’euro”. Il settore del legno arredo “ha sofferto, come altri, la crisi oltre a una forte concorrenza da parte di produttori di altri Paesi. Ne è uscito razionalizzato, ma anche rafforzato” ha evidenziato ancora Mattarella. Questa direzione positiva, basata su forte creatività e innovazione, ha saputo rispondere – ha concluso il Presidente della Repubblica – alla competizione sul prezzo, orientandosi verso beni di alta gamma, con una grande capacità di trasformazione delle produzioni verso quelle a più alta qualità”.
La Fiera, alla quale sono attesi circa 300mila visitatori di oltre 165 nazionalità e altri 100mila dovrebbero seguire i numerosi appuntamenti del ‘fuori salone’, si conferma la vetrina d’eccellenza della qualità e innovazione del settore, per addetti ai lavori e non.
Cinque sono le manifestazioni che si svolgono in contemporanea nei padiglioni della fiera: il Salone Internazionale del Mobile, Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, Euroluce, Workplace3.0 e SaloneSatellite. Il Salone del Mobile si riconferma una risorsa importante per il sistema italiano grazie alla sua capacità di attrarre a Milano operatori, visitatori, designer, buyer, giornalisti da tutto il mondo. Il Salone Internazionale del Mobile continua il suo percorso di rinnovamento e da vita a un nuovo format per il mobile e complemento classici.
In piena sinergia con il Salone Internazionale del Mobile si svolgono le biennali Euroluce e Workplace3.0 dedicata all’ambiente di lavoro quest’ultima, oltre al Salone del Complemento d’Arredo e al SaloneSatellite. Giunge invece alla sua 29a edizione Euroluce, dedicata a quanto di meglio il mercato nel mondo dell’illuminazione offre. Al Salone Satellite regna invece la creatività dei giovani designer. Infine, al di là delle mura della fiera di Rho, il design invade anche tutta la città di Milano, con mostre, performance, e arte in strada.