ROMA – Ci vuole molto amore per la disciplina scelta, dico disciplina perché immagino che ogni vero artista si applichi alla materia con rigore. Molto amore per perseverare sino a diventare un talento che vive della propria creatività. Vendere la propria arte è un compito difficile, al quale non tutti riescono ad arrivare. Piero Mascetti ne è cosciente quando parla con modestia di sé stesso, grato del ruolo che il destino gli ha preservato: quello di pittore. Lui che è cresciuto a Torre Maura, periferia di Roma che ama, che si definisce autodidatta, che da bambino ha avuto la folgorazione nella chiesa di Santa Croce in Gerusalemme estasiato dalle opere che davano corpo e anima alla Basilica.
La creatività rende felici, sembra trasmettere l’artista quando racconta i suoi quadri in mostra dal 30 ottobre 2025 al 25 gennaio 2026 presso il Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese. La mostra titola Echi barocchi e visioni urbane: un percorso alla scoperta delle opere di Piero Mascetti, un viaggio immersivo tra olio, colore e materia e un’occasione per esplorare la produzione dell’artista dagli esordi a oggi. L’esposizione, promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali,è organizzata dalla Galleria Lombardi e curata da Lorenzo Canova. Servizi museali di Zètema Progetto Cultura.


Il Museo Bilotti presenta circa trenta opere, dagli anni Novanta a oggi, che ripercorrono il viaggio dell’artista nella vita e il suo mondo creativo. Attraversano le diverse fasi della sua ricerca artistica, a partire dalle sue radici formative e dal suo dialogo con il Barocco romano. Le opere testimoniano la sua padronanza della pittura a olio e l’attenzione alla storia dell’arte, rivelando un forte legame con la tradizione e insieme la capacità di reinterpretarla con sguardo personale, in una pittura sospesa tra memorie iconiche e astrazione. I quadri del Mascetti giovane sono emozioni di fuoco, percorse da grande spiritualità. Dominano varie sfumature del rosso e angeliche trasparenze d’roro, un gesto libero e materico, in cui segno e colore non perdono il contatto con la realtà, ma la trasfigurano.
Nelle sue visioni urbane, ispirate a Roma e ad altre metropoli, protagonisti personaggi di sofferta condizione, come” le lucciole” di via Prenestina, la pelle dal colore scuro, il viso che scompare nei segni pittorici: a simboleggiare il loro non esistere nella normalità anonima dei più. La luce diventa protagonista trasformando lo spazio della città nelle tessiture astratte di vere e proprie suggestioni metaforiche. I quadri della maturità sono più densi di realtà simbolica, a volte dolorosa, parlano di solitudine, frenesia, paesaggi interiori esprimono stati d’animo, percezioni, il cammino esistenziale dell’artista e la sua eredità. Il percorso si conclude con le opere più recenti, dipinti di grande formato e opere su carta pensati per dialogare con lo spazio museale. Vi sono tra i disegni e i dipinti echi di Pablo Picasso che Mascetti definisce “il pittore più grande”. Una sezione finale è dedicata al disegno dell’artista, componente fondamentale della sua ricerca: il segno, forte e incisivo, non si limita a delineare forme, ma fa emergere apparizioni inattese, affioramenti dell’inconscio.

Il catalogo, edito dalla Galleria Lombardi, contiene un saggio del curatore e un’antologia critica con scritti di Gino Agnese, Ilaria D’Ambrosi, Alberto Dambruoso, Giorgia Di Laura, Enrica Florio, Guglielmo Gigliotti, Luca Gismondi, Nelida Nassar, Riccardo Notte, Carmine Siniscalco e Claudio Strinati.
INFO MOSTRA
Piero Mascetti – Echi barocchi e visioni urbane
Dal 30 ottobre 2025 al 25 gennaio 2026
Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese
Via Fiorello La Guardia, 6 e viale dell’Aranciera, 4 – 00197 Roma
Orari: dal martedì al venerdì 10.00-16.00; sabato e domenica 10.00-19.00 (ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura). Chiuso il lunedì.
Biglietteria: ingresso gratuito alla mostra e al museo.
Promotori: Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.
Mostra a cura di: Lorenzo Canova
Organizzazione: Galleria Lombardi
Servizi museali: Zètema Progetto Cultura
Info: tel. 060608 (tutti i giorni ore 9.00-19.00) – www.museiincomuneroma.it; www.museocarlobilotti.it








