MADRID – Il Museo del Prado con le sue 1700 opere esposte e un tesoro di altre 7000 conservate è uno dei templi dell’arte mondiale. In questo 2019 si celebra il duecentesimo anniversario della sua “fondazione” – quel 19 novembre 1819 in cui per la prima volta si parlò di Museo Real de Pinturas.
Un docufilm, dal titolo IL MUSEO DEL PRADO. LA CORTE DELLE MERAVIGLIE, ne ripercorre i duecento anni di storia. Scritto da Sabina Fedeli e diretto da Valeria Parisi, vede protagonisti i suoi capolavori, i grandi maestri che li hanno realizzati, le teste coronate che li hanno raccolti. L’obiettivo delle autrici è stato quello di raccontare, non solo la bellezza formale e il fascino della collezione del Prado, ma anche quanto attuali siano i temi trattati dalle opere esposte, capaci di narrare attraverso la storia dell’arte, anche quella della società, coi suoi ideali, i suoi pregiudizi, i vizi, le nuove concezioni, le scoperte scientifiche, la psicologia umana, le mode.
La pellicola vede inoltre la straordinaria partecipazione del Premio Oscar® Jeremy Irons, che guiderà gli spettatori alla scoperta di un patrimonio di bellezza e di arte a partire dal Salon de Reinos, un’architettura volutamente spoglia che si anima di vita, luci, proiezioni, riportando il visitatore al glorioso passato della monarchia spagnola e al Siglo de Oro quando alle pareti erano appesi molti dei capolavori oggi esposti al Prado.
Il film, prodotto da 3D Produzioni e Nexo Digital in collaborazione con il Museo del Prado, con il sostegno di Intesa Sanpaolo e con la partecipazione di SKY Arte, sarà nelle sale italiane solo per tre giorni, 15, 16, 17 aprile (elenco a breve su www.nexodigital.it).
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