WASHINGTON – Il Museo della Bibbia di Washington si è trovato costretto a ritirare dall’esposizione cinque pergamene dei suoi “Rotoli del Mar Morto” perché false. Sono stati alcuni esperti tedeschi ad esaminare i frammenti dei famosi Rotoli.
Secondo gli esperti, le pergamene mostrano “caratteristiche inconsistenti con le origini antiche” e quindi “non verranno più messe in mostra al museo”, ha fatto sapere l’istituzione americana. L’esame dei testi è stato richiesto dal Museo dopo che alcuni studiosi avevano sollevato l’ipotesi che alcuni di essi potessero essere moderne imitazioni. L’autenticità dei Rotoli, per i quali sembra che il Museo abbia pagato milioni di dollari, era stata messa in dubbio già prima dell’inaugurazione dell’Istituzione avvenuta nel novembre 2017.
I “Rotoli del Mar Morto”, costituiti da circa 900 documenti, sono le copie più antiche del testo biblico mai ritrovati e includono passaggi del Vecchio Testamento risalenti fino a 2 mila anni fa.
Il capo curatore del Museo Jeffrey Kloha ha sottolineato che questo caso “è un’opportunità di educare il pubblico sull’importanza di verificare l’autenticità dei rari reperti biblici”.