MILANO – La cultura non si spegne anche se i musei e le mostre infatti una tra le tante proposte di grande interesse e spessore storico-artistico da fruire tramite i canali digitali.
Dopo il successo della mostra dedicata alla fotografa americana Inge Morath, visitata da oltre 17mila persone, il Museo Diocesano propone un ciclo di appuntamenti di approfondimento.
Martedì 17 novembre 2020, alle ore 18, sulla piattaforma Zoom, Nadia Righi, direttrice del Museo, inizierà il ciclo d’incontri che ripercorreranno a ritroso nel tempo le edizioni dell’iniziativa “Un Capolavoro per Milano” con approfondimenti di carattere storico artistico e spirituale. Il primo appuntamento sarà con “L’Adorazione dei Magi” di Artemisia Gentileschi della cattedrale di Pozzuoli (Na) che proprio l’anno scorso, di questi tempi, era esposto nelle sale del museo milanese. La partecipazione è gratuita, ma richiede una prenotazione entro le ore 14.00 di lunedì 16 novembre, alla mail diocesanoonline@gmail.com.
Mercoledì 18 novembre 2020, alle ore 17.30, prosegue il Corso di storia dell’arte “La lunga scia della bellezza”, a cura di Stefano Zuffi, che si potrà seguire attraverso la piattaforma Zoom. Protagonista della lezione sarà il pittore e incisore spagnolo Francisco Goya (1746-1828), la cui arte, influenzata agli esordi dalla tradizione settecentesca napoletana, da Tiepolo, da Mengs e dall’ammirazione verso Velázquez, lo portò a una libertà di esecuzione svincolata da ogni ideale accademico di bellezza. Straordinario ritrattista, Goya seppe con le sue opere dare una drammatica testimonianza delle vicende politiche e sociali del periodo. Il corso si chiuderà mercoledì 25 novembre, alle ore 17.30, con la lezione on line dedicata allo scultore Antonio Canova.