ROMA – È stata inaugurata il 4 luglio, nella Sala della Fortuna di Villa Giulia a Roma, la mostra “Opera Libera”, promossa dal Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia insieme a Wikimedia Italia ed EneganART. L’esposizione, a cura di Maria Pia Bevilacqua e Sara Maria d’Onofrio, è il risultato di tre differenti iniziative: Wiki Loves Monuments, Connected Open Heritage e il concorso di arte contemporanea EneganART.
Il progetto è stato concepito appositamente per dialogare con i pezzi della ricca collezione del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia. Simbolicamente, infatti, proprio in occasione dell’esposizione, l’istituzione ha scelto di liberare e restituire alla vista del pubblico i 27 pezzi della preziosa raccolta di gioielli nota come “Ori Castellani”, oggetto di un clamoroso furto nel 2013 e di un altrettanto clamoroso recupero avvenuto nel 2016 a opera del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, che erano presenti alla conferenza stampa nella persona del Tenente Colonnello Antonio Coppola.
Oltre al Direttore del Museo, l’evento di inaugurazione ha visto la partecipazione di FIAF, di Wikimedia Italia e dei rappresentanti di Enegan SpA, che da tre anni promuove il concorso EneganART.
«Enegan è da sempre attenta alla creatività e alla valorizzazione del talento artistico e lo dimostra nei fatti dal 2015 con la nascita del progetto EneganArt; un Concorso Nazionale d’arte aperto a tutti e una Biennale dell’Accademia di Belle Arti» – ha commentato Morad Giacomelli, Responsabile Marketing Enegan SpA – «Da questo spirito è nata nel 2016 anche la collaborazione con Wikimedia Italia atraverso il sostegno al concorso fotografico annuale Wiki Loves Monuments. Questa collaborazione ci ha dato la possibilità di esporre le nostre opere fotografiche e video nella mostra Opera Libera presso il prestigioso Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia. Un’occasione alla quale non potevamo mancare e che ci rende davvero onorati, anche vista la concomitanza con la 71 edizione del Premio Strega».
«Ci auguriamo che le opere possano trasmettere ai visitatori l’importanza di tutelare, rendere accessibile e riproducibile il nostro ricco patrimonio culturale perché possa essere davvero di tutti» ha dichiarato Lorenzo Losa, Presidente di Wikimedia Italia «L’auspicio è inoltre che tale sfida possa essere colta dalle istituzioni, non da ultimo con una rapida approvazione delle previsioni in merito contenute del DDL Concorrenza».
Con l’occasione si è tenuta anche la tavola rotonda dal titolo “Il valore dell’eredità culturale per la società”. Il libero riuso della fotografia oltre il tabù del lucro”, alla luce dell’accoglimento da parte del Governo dell’ordine del giorno, a prima firma dell’Onorevole Veronica Tentori, presentato nell’ambito della discussione del DDL concorrenza che prevede importanti misure volte a facilitare la diffusione delle riproduzioni dei beni culturali attraverso la rimozione del limite del “lucro indiretto”, quale limite alla diffusione delle riproduzioni stesse.
Con tale ordine del giorno il Governo si è impegnato a favorire la libera riproduzione e divulgazione di immagini di beni culturali pubblici visibili dalla pubblica via, per qualsiasi finalità, anche commerciale e di fornire chiarimenti, se dal caso normativi, circa la libera riproduzione e divulgazione di immagini di beni culturali pubblici qualora vengano utilizzate licenze Creative Commons Share Alike o altre licenze libere.
La discussione ha visto il coinvolgimento di Lorenzo Casini, Consigliere giuridico del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Lorenzo Losa, Presidente di Wikimedia Italia, il Professor Giorgio Resta della Università di Roma3, Valentino Nizzo, Direttore del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, Cecilie Hollberg, Direttrice della Galleria dell’Accademia di Firenze.
Hanno inoltre partecipato Rosa Maiello, Presidente AIB (Associazione Italiana Biblioteche) e Tiziana Maffei, Presidente ICOM (International Council of Museums) che hanno portato l’importante punto di vista delle biblioteche e dei musei italiani di fronte alla sfida del sapere libero. La promozione di una cultura libera e accessibile a tutti è in effetti tra le priorità delle due istituzioni, che di recente – ICOM proprio nell’ambito dell’evento del 4 luglio – hanno formalizzato la propria intesa con Wikimedia Italia, l’Associazione che promuove il sapere libero a livello nazionale.
Vademecum
Opera Libera
Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia
fino al 30 luglio
dal martedì alla domenica dalle 8.30 alle 19.30.
Biglietti: 8 euro per il biglietto intero e 4 euro per il ridotto;
l’accesso al Museo è gratuito tutte le prime domeniche del mese
mn-etru@beniculturali.it; www.villagiulia.beniculturali.it
+39 06 3219698
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