AREZZO – A 500 anni dalla morte di Luca Signorelli, il Museo Diocesano di Cortona ha rinnovato l’illuminazione della Sala a lui dedicata.
Il progetto di valorizzazione, autorizzato dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, per custodire e rendere fruibile al visitatore questo patrimonio pittorico di rilevante importanza, è stato avviato lo scorso anno sotto la guida dalla dottoressa Serena Nocentini, direttrice dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi, ed è stato reso possibile grazie al contributo dei fondi dell’8 per mille e di Opera Laboratori.
I nuovi corpi illuminanti
La precedente illuminazione della sala, dove sono conservate da un secolo undici opere del pittore rinascimentale, è stata sostituita da corpi illuminanti collocati in basso.
Nascosti all’interno di strutture che fungono anche da distanziatori protettivi, i corpi sono provvisti di una finestra retro illuminata dove è stata inserita una didascalia ragionata per ogni dipinto esposto, così da esaltare la leggibilità delle tavole dipinte.


Il catalogo
In occasione del quinto centenario della morte di Signorelli, è stato anche realizzato un catalogo in italiano e inglese intitolato “Luca Signorelli e ‘la grazia della invenzione'”, edito da Sillabe, che accoglie i contributi degli storici dell’arte Antonio Natali, Serena Nocentini, Simone Allegria, Patrizia Rocchini, e che si offre come guida per la scoperta delle opere del Signorelli presenti nel museo.
Inoltre, grazie alla collaborazione del Centro Studi Frate Elia di Cortona sono presenti in catalogo anche alcuni approfondimenti sulla chiesa di San Francesco, dalla quale provengono alcune opere, e dove il pittore fu, come da sua volontà, sepolto.
“Custodire opere d’arte è patrimonio e responsabilità della Chiesa e delle nostre comunità ecclesiali. – spiega il vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, monsignore Andrea Migliavacca – In questo orizzonte Cortona ha la fortuna di conservare undici capolavori di Luca Signorelli e della sua bottega, del quale ricorrono quest’anno i 500 anni dalla morte (1523-2023). Non mi resta che farmi pellegrino con i pellegrini e turista con i turisti per conoscere e ammirare questo importante patrimonio d’arte“.
Vademecum
Museo Diocesano di Cortona
tutti i giorni dalle ore 10.30 alle ore 18.30 (con chiusura dalle 13.30 alle 14).
Con il biglietto d’ingresso sarà consegnata un’audioguida gratuita che accompagnerà il visitatore nel percorso museale
Per info e prenotazioni booking@operalaboratori.com – tel. 0577 286300.