FERRARA – Il nuovo appuntamento del Museo. Dentro e intorno avrà come ospite Barbara Jatta, prima donna nella storia chiamata a dirigere uno tra i più grandi musei al mondo: i Musei Vaticani.
Nella conferenza del 2 aprile Barbara Jatta racconterà le attività e i progetti che rispondono alla missione che i Musei Vaticani si propongono di perseguire oggi: “far conoscere, preservare e condividere quello straordinario lascito di cultura, di storia e di bellezza che i pontefici romani hanno raccolto e custodito per secoli”.
Unmuseo dinamico dove tradizione e innovazione trovano una perfetta sintesi e collaborano nell’opera di tutela, restauro, conservazione e valorizzazione delle collezioni.
L’incontro sarà introdotto da Martina Bagnoli, Direttore delle Gallerie Estensi.
Nata a Roma nel 1962, Barbara Jatta è sposata con tre figli. Ha conseguito la Laurea in Lettere alla Sapienza di Roma e il Diploma di Archivista presso la Scuola Vaticana di Paleografia Diplomatica e Archivistica. Si è successivamente specializzata in Storia dell’Arte. Dal 1981 al 1996 ha collaborato con l’Istituto Nazionale per la Grafica. Dal 1994 al 2016 è stata docente incaricato per l’insegnamento di Storia delle Arti Grafiche presso l’Università di Napoli. Nel 1996 entra nella Biblioteca Apostolica Vaticana, dove è stata Responsabile del Gabinetto delle Stampe, fino alla nomina nel 2010 a Curatore della Grafica. Nel giugno 2016 diviene Vice Direttore dei Musei Vaticani e dal 1° gennaio 2017 Direttore.
L’evento è realizzato da Università di Ferrara, Dipartimento Studi Umanistici, Istituto Universitario di Studi Superiori IUSS-Ferrara 1391, TekneHub, grazie al sostegno della Fondazione Ferrara Arte e in collaborazione con Gallerie Estensi-Pinacoteca Nazionale di Ferrara, Musei Civici di Arte Antica, Amici dei Musei e dei Monumenti Ferraresi.
Vademecum
IL MUSEO. Dentro e intorno
I Musei Vaticani.
Conservazione e futuro
Conferenza di
Barbara Jatta
(Direttore, Musei Vaticani)
Martedì 2 Aprile ore 17:00
Salone d’Onore della Pinacoteca Nazionale di Ferrara
Ingresso è libero fino a esaurimento posti