NAPOLI – Apre a Pompei il ciclo “Scena mitica. Incontri con i mondi classici”. La rassegna letteraria dedicata alla mitologia antica, prodotta dal Parco Archeologico di Pompei in collaborazione con l’Associazione A voce alta, si svolgerà al Teatro grande di Pompei e a Villa Arianna.
Curatori Massimo Osanna, direttore generale ad interim del Parco Archeologico di Pompei e Gennaro Carillo, Professore ordinario di Storia del pensiero Politico dell’Università Suor Orsola Beincasa di Napoli e alla Federico II.
“Il riavvio degli eventi a Pompei come per le campagne di scavo, a seguito di un complicato periodo di stasi per il Paese – afferma Massimo Osanna – vuole rappresentare un segnale verso la ripresa culturale e turistica dei luoghi d’arte e del turismo. Da qui la scelta di un evento di grande qualità artistica, a partecipazione gratuita, seppur soggetto alle limitazioni imposte dalle misure sanitarie. Aprire, inoltre, la rassegna con il mito di Leda, che rinvia alla recente e ormai nota scoperta dell’affresco dall’omonima casa lungo via del Vesuvio, rinvenuto nel corso degli interventi di consolidamento dei fronti di scavo, intende essere un omaggio, ma soprattutto un buon auspicio a una nuova stagione del sito”.
Leda inaugura un trittico, dal titolo “Storie di seduzione e castigo”, dedicato alla rilettura di tre figure chiave della mitologia classica (le altre due sono Arianna e Atteone), le cui rappresentazioni abbondano a Pompei e a Stabia. Il primo appuntamento è dunque per l’11 settembre alle 17,30 (ingresso pubblico ore 17.00) al Teatro Grande degli Scavi con una Lectio di Laura Pepe e la lettura scenica dell’attrice Elena Bucci. L’evento, che ha riscontrato un grande interesse da parte del pubblico è già sold-out, ma sarà integralmente fruibile sul sito web del Parco www.pompeiisites.org, nei giorni successivi.
Seguiranno altri due incontri, il 18 settembre, a Villa Arianna a Stabia ore 17,30 (ingresso pubblico ore 17.00), con Arianna e Teseo, Lectio di Corrado Bologna, accompagnata dalla lettura scenica di Valentina Carnelutti. E di nuovo al Teatro Grande di Pompei, il 25 settembre alle 17,30 (ingresso pubblico ore 17.00) con l’appuntamento dedicato al mito di Diana e Atteone, Lectio di Gennaro Carillo e lettura scenica di Federica Rosellini.
Il mito di Leda, la bellissima regina di Sparta, madre di Clitennestra e posseduta da Zeus che assume sembianze di cigno, sarà l’occasione per un discorso più ampio sul tema della seduzione nel mondo antico, affidato a Laura Pepe, professoressa di Diritto greco all’Università Statale di Milano, autrice, tra l’altro, del saggio ‘Gli eroi bevono vino. Il mondo antico in un bicchiere’ (Laterza).
Coerentemente con la formula del ciclo, il racconto storico e la messa a punto critica di Laura Pepe si integreranno con la lettura scenica inedita di Elena Bucci, autrice, regista, attrice più volte vincitrice del Premio Ubu, che al cinema ha recitato anche in ‘Chiamami col tuo nome’ di Luca Guadagnino. La rassegna prevede una seconda sezione ‘Che cosa è stato il cinema italiano’, dedicata al la visione di classici d’autore restaurati, presso il Cinema Montil di Castellammare. Il calendario delle proiezioni sarà a breve comunicato sul sito www.pompeiisites.org
La partecipazione agli incontri è gratuita su prenotazione obbligatoria all’indirizzo scenamitica@gmail.com per un numero limitato di spettatori, come imposto dalle misure di contingentamento e distanziamento previste dalla normativa sanitaria. La disposizione del pubblico sarà soggetta alle misure di distanziamento sociale previste dalla normativa sanitaria in corso.