ROMA – Nella seconda tappa del loro viaggio alla scoperta del Belpaese, lo storico dell’arte e conduttore della Bbc Andrew Graham-Dixon e lo chef Giorgio Locatelli, italiano che da molti anni vive e lavora a Londra, scoprono che non tutte le strade portano a Roma, perché il Lazio è una regione di grande bellezza offuscata dallo splendore della Capitale. Lo racconta il nuovo appuntamento con “I buongustai dell’arte”, in onda lunedì 19 dicembre alle 22.05 su Rai Storia.
La coppia raggiunge prima di tutto Villa d’Este, a Tivoli, che fu dimora di Ippolito d’Este, figlio di Lucrezia Borgia. Arriva poi il momento per lo chef Giorgio di stupire il compagno di viaggio: lo introduce infatti a quelli che definisce i ‘misteri del quinto quarto’ e gli propone la ricetta laziale della coda alla vaccinara. Dopo la necropoli di Tarquinia e il favoloso tempio di Palestrina, che raccontano ancora come prima di Roma altri popoli, gli Etruschi e i Prenestini, avevano dominato la regione, Andrew e Giorgio visitano Viterbo, una città che conserva ancora l’aspetto che aveva nel Medioevo. Entrano eccezionalmente nella sala che ospitò il famoso conclave del 1268/71, e, in una chiesa poco frequentata dal turismo di massa, Santa Maria della Verità, ammirano un raro affresco di Lorenzo da Viterbo.
Sulle colline della Tuscia, Andrew insiste per una visita straordinaria al parco di Bomarzo, pieno di sculture fantastiche e bizzarrie architettoniche volute da Vicino Orsini. Ripartono poi verso Sud diretti a Latina, per uno scorcio del futuro architettonico che Benito Mussolini avrebbe voluto per l’Italia.