ROMA – È la“bohème” parigina, che la serie “La grande avventura dell’arte moderna” racconta in sei puntate a partire da venerdì Primo luglio alle 21.15. La serie ci trasporta nella vita parigina di inizio Novecento, al cospetto di grandi menti e grandi talenti che hanno dato vita a movimenti artistici (fauvismo, cubismo, dada, surrealismo) che hanno profondamente segnato i decenni a venire. Protagonisti della serie sono i quartieri della bohème parigina e i loro stravaganti e geniali abitanti: Max Jacob, Georges Bracque, Guillaume Apollinaire, Ernest Hemingway, Henri Matisse, Amedeo Modigliani, Jean Cocteau, Pablo Picasso. Le idee e le vite straordinarie di quei rivoluzionari artisti vengono ricostruite attraverso l’insolita e innovativa interazione tra rari materiali di repertorio restaurati e animazione di foto e disegni originali.
Apre la serie l’episodio dedicato alla gioiosa Montmartre di inizio ‘900: qui un gruppo di artisti, tra i quali Max Jacob, Pablo Picasso e Guillaume Apollinaire, si trasferisce nel Bateau-Lavoir, un palazzo al numero 13 di place Émile-Goudeau. È il trionfo della bohème, uno stile di vita trasgressivo che alimenta una atmosfera di grande creatività, tra atelier, feste, muse e arte in libertà. Al Salond’Automne del 1905 i colori sgargianti delle opere di Matisse fanno scalpore. Pablo Picasso inizia a preparare la sua risposta.