VERONA – Le 17 opere d’arte trafugate al Museo di Castelvecchio il 19 novembre del 2015, tra le quali capolavori di Mantegna, Rubens, Tintoretto, Pisanello, non sono ancora state restituite dall’Ucraina dopo essere state ritrovate lo scorso 6 maggio, per questo nel frattempo è stato aperto un fascicolo d’indagine a carico del presidente ucraino Poroshenko.
Giunge invece oggi la notizia che il Tribunale di Verona ha inflitto ai quattro imputati, ritenuti colpevoli di rapina a mano armata in concorso e sequestro di persona, un totale di oltre 31 anni di carcere.
Il gip Luciano Gorra ha infatti accolto le richieste del pubblico ministero Gennaro Ottaviano. Pasquale Silvestri Ricciardi è stato dunque condannato a 10 anni e 8 mesi, suo fratello gemello Francesco a 10 anni, la moldava Svitlana Tkachuk compagna di Pasquale a 6 anni e infine il connazionale di quest’ultima Victor Potinga a 5 anni. Gli altri due imputati, il bresciano Denis Damaschin e il moldavo Anatolie Burlac avevano patteggiato precedentemente una condanna rispettivamente a tre anni e 4 mesi e il moldavo a un anno e otto mesi.