ROMA – Il Goethe-Institut di Roma, in collaborazione con Università, Accademie e spazi espositivi, rende omaggio al Bauhaus, il movimento nato nel 1919 a Weimar e divenuto un fenomeno globale.
All’appuntamento romano del 16 maggio, a partire dalle 16.30, interverranno Mary Pepchinski (Technische Universität Dresden), Claudia Mattogno e Chiara Belingardi (DICEA Sapienza), Alessandra Criconia e Domizia Mandolesi (DiAP Sapienza), Valeria Palumbo (giornalista).
Ad essere al centro di questo primo appuntamento romano sarà uno degli aspetti meno studiati del movimento: la presenza delle donne, sia come insegnanti sia come studentesse. Bauhaus: l’avanguardia era anche femminile, con un seminario e una serie di documentari ci racconterà di personaggi quali Anni Albers, Gertrud Arndt, Otti Berger, Marianne Brandt, Benita Koch-Otte, Gunta Stölzl, Lily Reich e Ella Bergmann-Michel che, assieme a tante altre, animarono con le loro idee e opere le aule della scuola. L’esperienza delle donne nel Bauhaus ha una storia specifica che racconta come fossero diversamente percepite e vissute le loro creatività e progettualità.
Tuttavia ci sono state donne come Ella Bergmann-Michel che non si sono fatte condizionare, ma che riuscirono ad imporsi grazie al lavoro nella grafica e nella fotografia, arrivando persino a realizzare dei progetti cinematografici. Di Ella Bergmann-Michel verranno proiettati tre brevi documentari a partire dalle 19.00.
Dal 20 al 24 maggio, presso il Pastificio Cecere si terrà la mostra 100 BAUHAUS: l’eredità in un manifesto. I protagonisti della mostra sono gli studenti di Graphic Design della Rome University of Fine Arts che hanno creato a mano i manifesti, utilizzando le tecniche di esplorazione del Bauhaus. Forma, materia e colore si sono espressi qui direttamente nella manualità del laboratorio. Nell’ambito della mostra, il 22 maggio si terrà anche una lectio magistralis del critico d’architettura Luigi Prestinenza Puglisi.
Dal 28 maggio al 20 giugno presso Sala 1, si terrà invece la mostra Ripensare la materia – Reassessing Material – Materie Neu Denken. L’esposizione nasce da una originale e inedita collaborazione tra la Bauhaus-Universität di Weimar, Sala 1 Centro internazionale d’arte contemporanea, Sapienza Università di Roma – Facoltà di Architettura, AMA e Goethe-Institut Rom. L’iniziativa viene presentata in cinque diverse località: Barcellona, Khulna (Bangladesh), Roma, San Diego (USA) e Berlino. Si tratta di un progetto che supera i limiti tra arte e ingegneria e dimostra la ricchezza e la complessità dei materiali di scarto, ripensandone il loro potenziale estetico, narrativo ed energetico. Ogni opera in mostra è concepita per essere nomade e può essere trasportata in una valigia e, al fine di aumentare la consapevolezza dei nostri modelli di consumo, la mostra presenta anche una serie di poster con informazioni dettagliate sulle modalità grazie alle quali i rifiuti vengono riciclati o smaltiti. Infine un gruppo di giovani artisti realizzerà delle opere in situ con materiali recuperati e artefatti giornalieri di Roma.
Vademecum
Giovedì 16 maggio 2019
ore 16-19: conferenza
ore 19:30: proiezione documentari
Sala Conferenze del Goethe-Institut Rom
Via Savoia 15, Roma
Info-tel.: +39 06 8440051
info-roma@goethe.de| www.goethe.de/roma
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Prossimi appuntamenti:
100 BAUHAUS: l’eredità di un manifesto
20 – 24 maggio 2019 | Inaugurazione mostra: 20/05/2019 ore 18
Rufa, Rome University of Fine Arts – Via degli Ausoni, 7
Bauhaus e le sue narrazioni complesse e articolate
22 maggio 2019, ore 16 | Lectio Magistralis di Luigi Prestinenza Puglisi
Rufa, Rome University of Fine Arts – Via degli Ausoni, 7
Ripensare la materia, Reassessing Material, Materie Neu Denken
27 maggio 2019, ore 9:30-17:30 | Workshop
Facoltà di Architettura, Università Sapienza – Piazza Borghese, 9
Inaugurazione mostra “Ripensare la materia, Reassessing Material, Materie Neu Denken
28 maggio 2019, ore 18 | Inaugurazione mostra
Sala 1, Centro internazionale arte contemporanea – Piazza Porta S. Giovanni, 10
La mostra rimarrà aperta fino al 20 giugno, dal martedì al sabato, ore 16:30-19:30